Ci spiace non poter dare spiegazioni scientifiche o perlomeno di non poter offrire testimonianze scientifiche rivolte ad interpretare le variazioni nella produzione di muco descritte in questa domanda. Possiamo solo fare alcune considerazioni di buon senso e di esperienza professionale.
La quantità e la qualità dell'espettorazione può variare di molto da persona a persona ed anche da momento a momento della giornata. Varia molto in dipendenza dalla condizione di infezione respiratoria: assente, cronica , in esacerbazione. Varia in dipendenza dall'intensità a dall'estensione delle lesioni broncopolmonari in atto.
In generale, per chi ha infezione respiratoria (cronica o esacerbata), al mattino al risveglio l'espettorazione è più abbondante e più purulenta che in altre ore della giornata, perché nel sonno le secrezioni si sono accumulate nelle sacche bronchiettasiche e il risveglio, con il movimento e il respiro più profondo tende a rimuoverle stimolando la tosse . Talora l'espettorazione si incrementa nella giornata a seguito del movimento e dell'attività fisica, che mobilita le secrezioni. Naturalmente la fisioterapia respiratoria è un fattore importante nell'influenzare l'espettorazione. Non sappiamo quanto giochino in queste variazioni alcuni ormoni. Certamente il muco cervicale nelle femmine è fortemente influenzato dalle variazioni degli ormoni sessuali nelle diverse fasi del ciclo mestruale: non sappiamo se queste abbiano influenza anche sulla secrezione a livello bronchiale.
Non sappiamo a quali cure ormonali si riferisca parte della domanda. Certamente vi sono studi in corso con il trattamento a base di ormone della crescita per correggere difetti nutrizionali e di sviluppo in fibrosi cistica. Sappiamo anche che gli ormoni corticosteroidei (cortisonici) possono influire sulla entità di secrezione bronchiale di muco: il meccanismo è legato al loro effetto antinfiammatorio (l'aumento di secrezione di muco è uno degli eventi legati all'infiamamzione). Vvi sono anche esperimenti in animali di laboratorio che stanno bene, in cui la secrezione tracheale di muco viene significativamente ridotta dal desametasone (appunto un ormone cortisonico) (1).
1. Kitano M, Ishinaga H, Shimizu T, Takeuchi K, Majima Y. Effects of clarithromycin and dexamethasone on mucus production in isografted rat trachea. Pharmacology. 2011;87(1-2):56-62. Epub 2011 Jan 11.