Innanzitutto un complimento a questo allenatore, ora militare in Afganistan, per essersi posto correttamente il problema sul da farsi per l'impegno sportivo che un giovane con fibrosi cistica vorrebbe coltivare.
Su questo problema dello sport per le persone con fibrosi cistica si trovano su questo sito parecchie domande e risposte. Suggeriamo di leggere, tra le altre, le seguenti: Consigliabile il ciclismo agonistico in ragazzi con FC? (08.09.06) e Sport agonistico e fibrosi cistica: il nuoto (27.02.07). Crediamo che quanto contenuto in quelle note sia valido anche per il sollevamento pesi e per la sua possibile applicazione agonistica.
Riportando a sintesi la questione, possiamo dire che una persona con fibrosi cistica può dedicarsi liberamente allo sport che preferisce, dopo essersi consultato con il medico del centro di cura, al fine di valutare la compatibilità con la sua situazione clinica. Se le condizioni di efficienza cardiorespiratoria sono buone non viene escluso neppure l'impegno agonistico. Come suggerimento generale peraltro si dovrebbe suggerire una attività sportiva che privilegi lo sforzo aerobico anziché quello anaerobico o perlomeno lo sforzo anaerobico (crediamo che il sollevamento pesi abbia almeno in parte questa caratteristica) dovrebbe essere accompagnato da una buona quota di attività aerobica.
Vorremmo sottolineare anche che l'attività fisica e sportiva è fortemente raccomandata per le persone con fibrosi cistica, per una serie di vantaggi che essa offre sia sul piano dello sviluppo di confidenza in sé stessi che su quello clinico, specialmente per l'effetto di abilitazione cardiorespiratoria e per quello di rimozione delle secrezioni bronchiali. Ovviamente una buona resa e tolleranza dell'attività fisica richiede buona aderenza alle cure prescritte.