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12 Aprile 2019

Non guardare le mutazioni del gene CFTR presenti nel corredo genetico come un verdetto inesorabile e come unica determinante del decorso di malattia

Autore: Fiona
Domanda

Buonasera, ho già scritto qui, ma ora abbiamo il quadro completo e vorrei ulteriori informazioni, grazie. Mia figlia ha iniziato a manifestare la malattia con una poliposi nasale importante, facciamo il test del sudore risultante prima borderline, ripetuto positivo. Le sue condizioni generali sono buone, ha sufficienza pancreatica e nessun segno di problemi polmonari. Ora è arrivata la genetica: 4015delA e 5T-TG12. Che tipo di decorso possiamo aspettarci? Grazie.

Risposta

Rispondiamo con un’osservazione di ordine generale: invitiamo a non guardare le mutazioni del gene CFTR presenti nel corredo genetico come un verdetto inesorabile e come unica determinante del decorso della malattia. Meglio cercare di pensare che si può influire su questo per mezzo di cure che sono sempre più efficaci, specie se applicate precocemente e con aderenza. Quindi, fare molto riferimento ai medici del proprio centro e a quello che suggeriscono di fare. Certo, conoscere le mutazioni è importante, ma per fortuna oggi non sono le mutazioni a decidere il destino di un bambino malato. Le mutazioni danno informazioni su come e quanto è difettosa la proteina CFTR che quell’organismo produce: non sempre e non in maniera automatica il difetto di proteina correla con l’andamento della malattia.

Fatta questa premessa, rispondiamo che in questo caso per la mutazione 4015delA ci sono pochissime informazioni. Nel database CFTR2 si ipotizza che si accompagni a una produzione di proteina CFTR poco o per niente funzionante. Invece si sa che il complesso 5T-12TG permette la sintesi di una discreta quota di proteina funzionante, con ampia variabilità da soggetto a soggetto, in un range che può andare da valori intorno al normale ad altri più nettamente patologici. Probabilmente proprio la presenza del complesso 5T-12TG è quella che in questo caso è responsabile degli aspetti benigni della malattia, come la sufficienza pancreatica e la normalità ad oggi del quadro polmonare. In pratica, il complesso 5T-12TG può comportarsi (ma non sempre e non in tutti i soggetti) come una mutazione lieve, i cui effetti prevalgono su quella più severa 4015delA. È verosimile che questo effetto benefico possa esercitarsi anche in futuro, ma non lo sappiamo, per questo serve il riferimento a un centro specializzato.

G. Borgo


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