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27 Marzo 2019

Amfotericina B, un problematico antibiotico antifungino, ma potenzialmente con attività simile a quella del canale CFTR

Autore: Stefania
Domanda

Buongiorno
ho letto su un quotidiano locale di studi che hanno portato alla scoperta della amfotericina come farmaco antimicotico in grado di combattere le infezioni batteriche croniche nei malati FC.
Avete qualche informazioni in merito? Grazie

Risposta

L’amfotericina B è un antibiotico impiegato per via endovenosa in casi di infezione importante da funghi (non da batteri), incluse infezioni broncopolmonari invasive. Tuttavia, si tratta di un farmaco che comporta spesso effetti collaterali indesiderati, anche importanti ed è la ragione per cui ne viene limitato l’uso in casi di infezione seria.

Nella fibrosi cistica è stato più volte suggerito l’impiego di amfotericina B, somministrata per via aerosolica, anche con formulazioni che includono il farmaco in particelle lipidiche o in nanoparticelle, nella cosiddetta aspergillosi broncopolmonare allergica (ABPA). Si tratta di una infiammazione polmonare, che interessa circa il 10% dei malati con FC, con forte impronta allergica, dovuta alla colonizzazione dei polmoni da parte di un fungo microscopico denominato Aspergillus fumigatus. I risultati sono dubbi e una recente rassegna degli studi clinici (1) rileva che ad oggi non vi sono studi clinici randomizzati rivolti a valutare l’uso di terapie antifungine nella fibrosi cistica, anche se alcuni studi condotti in pazienti senza fibrosi cistica avrebbero dimostrato qualche beneficio nell’evoluzione di APBPA.

Dalla domanda ci par di capire che venga fatto riferimento a uno studio (2), che ha avuto qualche eco recentemente sulla stampa e che riguarda una ricerca in vitro che avrebbe scoperto che una forma di amfotericina B mostra attività di canale simile a quella della proteina CFTR, lasciando che il farmaco potrebbe trovare eventuale impiego in futuro come supplente del canale CFTR, difettoso o mancante nella fibrosi cistica. Naturalmente, questa ricerca merita di trovare adeguate conferme, ancor prima di ipotizzare un riposizionamento clinico del farmaco. A questo proposito suggeriamo di leggere una recente recensione sul sito FFC (3).

1) Elphick HE1, Southern KW. Antifungal therapies for allergic bronchopulmonary aspergillosis in people with cystic fibrosis. Cochrane Database Syst Rev. 2016 Nov 8;11:CD002204.
2) Muraglia KA, Chorghade RS, Kim BR, Tang XX, Shah VS, Grillo AS, Daniels PN, Cioffi AG, Karp PH, Zhu L, Welsh MJ, Burke MD. Small-molecule ion channels increase host defences in cystic fibrosis airway epithelia. Nature. 2019 Mar;567(7748):405-408. doi: 10.1038/s41586-019-1018-5. Epub 2019 Mar 13.
3) Una molecola ad azione antifungina per il riposizionamento in fibrosi cistica, Progressi di ricerca , 28/03/2019

G. M.


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