Su questo batterio e su come orientarsi quando viene isolato nei controlli batteriologici, abbiamo dato informazioni su questo sito in "Progressi di Ricerca" (23.11.08):
Un batterio emergente in fibrosi cistica: Alcaligenes (o Acromobacter) xilosoxidans.
Ci intratteniamo invece sulla questione degli anticorpi
anti-Pseudomonas, in assenza di un suo isolamento nelle colture da aspirato ipofaringeo (pensiamo sia questa la tecnica di prelievo attuata in questo caso). E' noto che le colture di materiale ricavato con tampone di gola (orofaringe) o con aspirato ipofaringeo (appena sotto la gola), in soggetti che non espettorano, non sempre danno presenza di batteri concordanti con quelli riscontrabili nelle basse vie aeree. Questo può capitare anche per
Pseudomonas aeruginosa, che può essere presente anche stabilmente nelle basse vie aeree ma solo qualche volta presentarsi nelle alte vie aeree. Gli anticorpi
anti-Pseudomonas determinati su siero stanno ad indicare che l'organismo ha avuto un contatto prolungato con questo batterio ed ha messo in moto una specifica risposta anticorpale. Alcuni centri si regolano sulla presenza di anticorpi per valutare il decorso dell'infezione da
Pseudomonas e prendere decisioni terapeutiche. Noi riteniamo che queste ultime debbano basarsi sulle informazioni combinate che si ricavano sia dalle colture batteriche ripetute periodicamente sia dai livelli di anticorpi
anti-Pseudomonas su siero, sempre assieme alla valutazione delle condizioni cliniche. Sulla problematica degli anticorpi
anti-Pseudomonas suggeriamo di leggere due commenti in "Progressi di Ricerca": 17.04.07
Fino a che punto è utile la determinazione di anticorpi anti-Pseudomonas per diagnosticare precocemente l'infezione e seguirne il decorso? 14.03.09
La rilevanza di anticorpi anti-Pseudomonas aeruginosa nel siero può aiutare le scelte terapeutiche?
Ritornando all'
Acinetobacter xilosoxidans, effettivamente questo batterio può essere sensibile agli stessi antibiotici che si impiegano per
Pseudomonas, ma questo va verificato con antibiogramma, specifico, se il batterio persiste nel tempo.