Buongiorno, mi ricollego brevemente alla risposta che avete dato relativamente alla mia precedente domanda relativa all’interazione tra i vari studi in corso per il difetto di base, poichè ho letto che nella sperimentazione preclinica in corso con ARN23765 il target sarebbe rivolto a soggetti omozigoti con F508de/F508del. Volevo chiedere pertanto se l’intero progetto di ricerca fosse orientato solo ai portatori di F508del in omozigosi o se fosse rivolto anche, in una fase successiva, ai portatori eterozigoti di questa mutazione, ipotizzando un’efficacia terapeutica della nuova molecola, anche intervenendo solo sulla singola copia presente di F508del. Grazie.