Sicuramente il ruolo del bicarbonato nella malattia polmonare della fibrosi cistica (FC) merita attenzione, anche per i suoi rivolti terapeutici. La carenza di secrezione di cloro e di bicarbonato dalle cellule epiteliali dei bronchi e l’aumento dell’assorbimento del sodio producono una riduzione del liquido che bagna la superficie epiteliale, che a sua volta ispessisce il muco, rendendolo meno scorrevole. La carenza di secrezione di bicarbonato si accompagna a un pH acido del liquido che bagna la superficie dell’epitelio: ciò è responsabile di una inattivazione di alcune sostanze, che a questo livello hanno un ruolo antibatterico, e di un effetto sulle mucine con un aumento della viscosità del muco bronchiale.
L’inalazione di bicarbonato di sodio potrebbe perciò rappresentare una terapia adiuvante per la malattia polmonare della FC. Ci sono diverse linee di ricerca attive in questo campo (ne abbiamo parlato qui). Dal punto di vista clinico, c'è un unico piccolo studio (questo), senza randomizzazione né controllo, che si proponeva di verificare questa potenziale terapia. I ricercatori hanno valutato la sicurezza, tollerabilità e gli effetti di un aerosol con una soluzione di sodio bicarbonato al 4,2% e 8,4% in 12 adulti con FC. Lo studio pilota non ha consentito di ricavare dati certi sull’efficacia e sulla sicurezza dell’inalazione del bicarbonato di sodio. I dati pubblicati sembrerebbero anzi indicare che dopo circa 60 minuti dall’inalazione il pH torna a ridursi, lasciando intendere che servirebbero inalazioni troppo frequenti per mantenere un pH alcalino nel liquido che bagna l’epitelio bronchiale.
Nonostante un trattamento inalatorio con bicarbonato abbia un razionale, al momento non disponiamo di evidenze di efficacia e sicurezza per poter suggerire l’inalazione di bicarbonato di sodio. L’inalazione di salina ipertonica o di RhDNase hanno invece molte prove di efficacia e di sicurezza per il loro effetto mucolitico e pertanto questi farmaci si sono ampiamente diffusi e rappresentano il “gold standard” della terapia ad effetto sul muco bronchiale (vedi le raccomandazioni del NICE, National Institute of Health and Clinical Excellence).