FFC#21/2011

Fosfodiesterasi tipo-4 (PDE4) come potenziale bersaglio farmacologico per ridurre l’infiltrazione neutrofilica e il danno polmonare nella fibrosi cistica

AREA 4 Terapie dell'infiammazione polmonare

FFC#21/2011

Studio di una classe di farmaci già in fase di avanzata sperimentazione in altre patologie respiratorie: gli "inibitori delle fosfodiesterasi di tipo-4", per verificare la loro azione antiinfiammatoria nel polmone FC.
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€ 90.000 finanziamento totale

Responsabile

Virgilio Evangelista (Lab. di Biologia e Farmacologia Vascolare, Consorzio Mario Negri Sud, Chieti)

Partner

Mario Romano (Lab. Medicina Molecolare, Ce.S.I., Univ. Chieti-Pescara)

Ricercatori coinvolti

11

Categoria/e

AREA 4 Terapie dell’infiammazione polmonare

Durata

2 anni

Finanziamento totale

€ 90.000

Adozione raggiunta

€ 90.000

OBIETTIVI

Una causa importante della progressiva malattia polmonare FC è l’eccessiva reazione infiammatoria che coinvolge i leucociti neutrofili come attori principali del processo. Inoltre, si sa che è in gioco probabilmente anche una difettosa risposta di questi leucociti, dovuta sia a difetti intrinseci legati al malfunzionamento di CFTR in queste cellule, sia al contesto micro-ambientale delle vie respiratorie, in cui la presenza di un muco alterato impedisce una risposta antibatterica efficiente. In questo contesto, l’eccessivo richiamo di leucociti neutrofili determina, paradossalmente (perché la funzione dei leucociti sarebbe primariamente quella di distruggere i batteri), un cronico danneggiamento delle vie respiratorie e del tessuto polmonare. L’ipotesi alla base di questo progetto è che il difetto genico della FC comprometta la capacità delle cellule del sangue di rispondere adeguatamente alle infezioni e le porti invece a produrre molecole che alimentano l’infiammazione e il danno dei tessuti. In particolare, gli Autori del progetto ritengono che nella FC si possano verificare interazioni aberranti tra piastrine e leucociti, che contribuiscono al persistente reclutamento dei neutrofili nel tessuto polmonare. Una grossa mole di ricerche dei laboratori coinvolti nel progetto hanno portato alla identificazione dei meccanismi molecolari che sono necessari per il reclutamento dei neutrofili e per la loro interazione con le piastrine. Questi meccanismi molecolari possono essere regolati da una classe di farmaci, gli inibitori delle fosfodiesterasi di tipo-4, di cui alcuni sono in fase avanzata di sperimentazione clinica per il trattamento della broncopatia cronica ostruttiva (frequente malattia polmonare nell’adulto non FC). Gli Autori del progetto intendono quindi studiare gli effetti di questi inibitori, con azione finale antinfiammatoria, in modelli sperimentali cellulari rilevanti per la FC in vitro e di validarne l’efficacia e gli eventuali effetti avversi in modelli di FC nel topo. Una eventuale dimostrazione di efficacia di queste molecole in fase preclinica potrebbe portare ad una sufficientemente rapida sperimentazione clinica nella FC, stante che queste molecole sono già impiegate nell’uomo in altre patologie.

CHI HA ADOTTATO IL PROGETTO

Philip Watch – Morellato & Sector Group

€ 90.000

Delegazione FFC di Sondrio Valchiavenna

€ 10.000

Delegazione FFC di Fermo

€ 8.600

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