FFC#8/2017

Un nuovo modello di fibrosi cistica in chip microfluidico per lo studio dei meccanismi patogenetici e la valutazione di strategie terapeutiche

AREA 1 Terapie e approcci innovativi per correggere il difetto di base, genetica

FFC#8/2017

Bioingegneria dei tessuti per costruire in vitro un modello avanzato di tessuto bronchiale FC (stratificato, dotato di cellule mucipare e di ciglia).
€ 0 da raccogliere
0%
€ 75.000 finanziamento totale

Responsabile

Paolo Netti (Centro per Biomateriali avanzati per la Sanità – CRIB, Istituto Italiano di Tecnologia, Napoli)

Partner

Diego di Bernardo (Centro di Ricerca Interdipartimentale sui Biomateriali, Università degli Studi di Napoli Federico II)

Ricercatori coinvolti

5

Categoria/e

AREA 1 Terapie e approcci innovativi per correggere il difetto di base, genetica

Durata

2 anni

Finanziamento totale

€ 75.000

Adozione raggiunta

€ 75.000

OBIETTIVI

L’ingegneria dei tessuti è la scienza che si propone di ricreare tessuti e organi sani, e anche di mettere a punto modelli artificiali di tessuti/organi in cui sia riprodotta la malattia che si intende studiare. In questo progetto i ricercatori creeranno in vitro tessuto connettivo polmonare adatto all’insediamento di cellule epiteliali bronchiali di pazienti FC. Queste cellule FC, in particolari condizioni, saranno indotte a proliferare e a differenziarsi in epitelio pluristratificato dotato di cellule mucipare (che producono muco) e cellule ciliate, in modo tale da rappresentare molto fedelmente la composizione e l’organizzazione in vivo dell’epitelio di un bronco FC. Il tessuto così ottenuto sarà inserito in uno speciale microdispositivo, denominato microfluidic chip, uno strumento di dimensioni minime, costituito da una complessa rete di microcanali che interagiscono a comando con il tessuto FC. Il dispositivo consentirà di modificare in vario modo le condizioni fluidodinamiche del tessuto e sarà dotato di sensori per misurare i parametri elettrofisiologici e la risposta a stimoli di varia natura. L’obiettivo è quindi la costruzione in vitro di un modello di tessuto bronchiale con caratteristiche altamente simili a quello del malato FC, utile sia per studiare la patofisiologia della malattia sia per testare nuove strategie terapeutiche: un tentativo di offrire al ricercatore efficaci sostituti dei modelli in vivo.

CHI HA ADOTTATO IL PROGETTO

Delegazione FFC di Napoli San Giuseppe Vesuviano

€ 8.000

Delegazione FFC di Cosenza Sud

€ 8.000

Delegazione FFC di Valle Scrivia Alessandria

€ 8.000

Delegazione FFC di Foggia

€ 8.000

Gruppo di Sostegno FFC di Genova “Mamme per la ricerca”

€ 19.000

Con Cecilia amici della ricerca

€ 16.000

Gruppo di Sostegno FFC di Reggello Firenze

€ 8.000

Gruppo di Sostegno FFC di Genova “Mamme per la ricerca”

€ 19.000

Con Cecilia amici della ricerca

€ 16.000

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