L’avvento dei modulatori farmacologici di CFTR (potenziatori e correttori) ha permesso di migliorare i problemi causati da un gran numero di mutazioni. Tuttavia, nonostante la loro efficacia, nelle persone con fibrosi cistica (FC) persistono infezioni batteriche che inducono un continuo stato di infiammazione. Tale situazione è ancora più marcata nei pazienti che portano mutazioni insensibili a correttori e potenziatori. L’ipotesi alla base del progetto, supportata dai risultati preliminari ottenuti dal gruppo di ricerca, è che l’infiammazione sia alla base di un circolo vizioso che peggiora gli effetti della perdita di funzione di CFTR e rende la superficie delle vie aeree disidratata e ancora più viscosa. I ricercatori si propongono di studiare i meccanismi attraverso cui l’infiammazione altera i normali processi epiteliali e di identificare bersagli cellulari utili per un trattamento farmacologico. Verranno condotti esperimenti su cellule epiteliali di pazienti con FC e di soggetti di controllo. Verrà misurata l’attività di CFTR e di altre proteine coinvolte nel trasporto ionico e valutati il grado di idratazione e la viscosità della superficie degli epiteli. Con questo progetto si vogliono anche identificare bersagli alternativi a CFTR, la cui modulazione farmacologica potrebbe correggere gli effetti negativi dell’infiammazione sulla superficie degli epiteli.
CHI HA ADOTTATO IL PROGETTO

€ 65.000

€ 65.000
Antonio Guadagnin & Figlio Srl

€ 8.000