È stato messo a punto un nuovo modello murino di infezione polmonare cronica per studiare la patogenicità dei diversi ceppi di Mycobacterium abscessus (Ma) e per identificare così i pazienti che potrebbero beneficiare del trattamento antibiotico. Ceppi di riferimento di Ma (M. abscessus, M bolletii e M massiliense) e ceppi clinici provenienti da pazienti affetti da FC sono stati utilizzati per infettare cronicamente, fino a 6 mesi, topi normali e topi FC. Le lesioni polmonari degli animali sono state monitorate con la risonanza magnetica e i polmoni sono stati processati per la conta batterica, la risposta infiammatoria e l’analisi istopatologica. I ricercatori sono stati in grado di provocare infezione polmonare cronica, con una carica batterica stabile fino a 3 mesi, in topi normali e topi FC. Dopo 6 mesi di infezione, il polmone murino risultava ancora caratterizzato dalla presenza di focolai infiammatori, confermati anche dalla risonanza magnetica e da alti livelli di citochine e chemochine (proteine infiammatorie). Alcuni animali sono guariti dall’infezione, altri no. Grazie alla disponibilità, per la prima volta, di un modello murino di infezione cronica da MA, sarà possibile, con l’aiuto della risonanza magnetica, individuare precocemente i ceppi responsabili di infezione severa e valutare in vivo nuovi protocolli di trattamento dell’infezione da MA.
Congress abstracts
– Riva C, Gona F, Cigana C et al. “Murine model of chronic M. abscessus respiratory infection” North American Cystic Fibrosis Conference (NACF), November 2-4, 2017, Indianapolis, IN, USA
– Riva C, Gona F, Cigana C et al. “Characterization of murine model of chronic M. abscessus respiratory infection” ERS International Congress, September 16-18, Paris, France