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Risultato Progetto: FFC#28/2018
Identificazione di biomarcatori molecolari precoci del rigetto acuto e cronico nei pazienti con fibrosi cistica sottoposti a trapianto polmonare mediante l’uso delle tecnologie omiche

Identification of early molecular biomarkers of acute and chronic rejection in cystic fibrosis patients with lung transplant through the application of omics technologies

Identificati alcuni geni presenti nel tessuto polmonare e correlati al rigetto cronico del polmone trapiantato.

Dati del Progetto

Responsabile
Federico Rea (Dip. Scienze Cardiologiche, Toraciche e Vascolari, Div. Chirurgia toracica, AOU Padova)
Categoria/e
Partner
Francesco Paolo Schena (Schena Foundation – Omics Research)
Ricercatori coinvolti
15
Durata
1 anno
Finanziamento totale
35.000 €
Adozione raggiunta
35.000 €
Obiettivi
Il rigetto è l’evento che condiziona la durata e la qualità della vita dei pazienti FC sottoposti a trapianto...
Objectives
Rejection, either acute or chronic, represents the main cause of organ dysfunction in patients with cystic fibrosis (CF) undergoing...

Risultati

È stato condotto uno studio longitudinale su 18 pazienti FC sottoposti a trapianto polmonare e seguiti per un periodo medio di circa 35 mesi dopo il trapianto. Di questi pazienti sono stati raccolti i risultati delle indagini eseguite su biopsia transbronchiale (TBB), sul liquido broncolavelolare (BAL), su sangue e attraverso valutazione clinica. Per indagare se un particolare profilo genetico condizioni l’esito del trapianto, i ricercatori hanno usato lo studio della trascrittomica, che è l’insieme dei trascritti genetici. I trascritti sono le molecole di RNA in cui ogni gene trascrive il suo messaggio per la sintesi della proteina che gli compete. Dall’analisi degli RNA si può risalire al DNA del gene e quindi al gene stesso. Lo studio della trascrittomica è stato eseguito con avanzata tecnica di genetica molecolare su 29 biopsie polmonari (TBB) eseguite nei 18 trapiantati, inoltre in 10 TBB da polmoni normali destinati al trapianto. Nelle TBB dei trapiantati l’indagine istologica aveva indicato assenza di rigetto acuto in 13, rigetto acuto in 6 e malattia da rigetto cronico in 10. Il confronto statistico dell’insieme dei geni presenti nelle diverse condizioni ha fatto emergere un gruppo di geni disregolati (iperattivi) presenti nella malattia da rigetto cronico. In particolare 2 geni, LCN2 e CCL11, coinvolti nella risposta immunitaria e nell’infiammazione, sono apparsi importanti. La definizione di un profilo genetico correlato al rigetto cronico potrebbe rappresentare un marcatore importante utile alla modulazione degli interventi terapeutici e quindi al miglioramento dell’esito del trapianto stesso.

Results

A longitudinal and transversal study was carried out in 18 CF patients with lung transplant. Their mean follow up period was 35 months and researchers collected data on lung biopsies (TBB), bronchoalveolar lavages (BAL), peripheral blood and clinical investigations. Special study focus was to investigate transcriptomics in the lung tissue, so that a genetic pattern related to different transplant outcomes would be tracked. Transcriptomics was analysed by next-generation sequencing techniques in 29 TBB of transplanted patients and in 10 normal lungs from cadaveric donors before transplantation.
In transplanted patients TBB the histological diagnosis was non-rejection in 13, acute rejection in 6 and chronic lung allograft dysfunction (CLAD) in 10. The statistical comparison of genes derived from transcriptomic study shew an upregulated pattern of 10 genes and among these 2 genes, LCN2 e CCL11, involved in immune response and inflammation appeared important. They were validated in lung tissue of CLAD patients. The definition of a genetic module correlated to CLAD potentially would represent a relevant marker leading to prompt medical intervention and improvement of clinical outcome of lung transplant.