Salve, purtroppo, in Europa solo la Gilead tedesca ha ricevuto l’autorizzazione per l’immissione in commercio del nuovo antibiotico Cayston. La casa farmaceutica italiana, futura titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio (Gilead Sciences s.r.l.), non ha ancora ottenuto tale autorizzazione, e non sa se la commercializzazione del prodotto partirà entro il 2010! Io, sinceramente, non conosco con esattezza quale sia il protocollo da seguire per l’immissione in commercio di un nuovo farmaco, so solo che i tempi sono molto lunghi. Quali istituzioni (oltre al ministero della Salute) in Italia devono dare ancora la loro approvazione? Cosciente del fatto che tale antibiotico non costituisce un ‘salvavita’ per i malati FC, e che ad oggi non esistono ancora prove della sua efficacia a lungo termine, è stato comunque scientificamente provato un miglioramento delle condizioni dei pazienti FC, quindi, potenzialmente, ci sono tutti i presupposti perchè il Cayston diventi una valida opzione terapeutica. Pertanto, volevo chiedere se il Comitato scientifico della Fondazione, potesse in qualche modo, accelerare i tempi, dando testimonianza dell’efficacia e dei vantaggi che i pazienti Fc potrebbero trarre dall’utilizzo di tale farmaco. Vi ringrazio in anticipo per la risposta. Cordiali saluti.