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11 Maggio 2010

Qual è lo spazio terapeutico dell’ Aztreonam-lisina per aerosol?

G.M.

E’ stato recentemente approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) USA l’antibiotico Aztreonam-lisina nella formulazione per aerosol, sotto il nome di Cayston (1). L’aztreonam è un antibiotico della classe dei monobactamici. Già impiegato per via venosa nel trattamento di batteri gram-negtivi aerobici, incluso Pseudomonas aeruginosa, ora esso viene proposto nella soluzione per aerosol sotto forma di sale di lisina. L’impiego nella fibrosi cistica viene raccomandato a seguito dei risultati di un trial clinico (2) condotto su 164 pazienti FC con infezione cronica da Pseudomonas aeruginosa. In quello studio l’aztreonam nella dose di 75 mg o il placebo erano somministrati tre volte al giorno per 28 giorni usando il nebulizzatore Altera (derivato dal sistema e-flow Pari). I sintomi respiratori nel corso del trattamento erano significativamente migliorati con aztreonam rispetto a placebo, ed anche la FEV1 aumentava, con una differenza del 10% rispetto al placebo a fine trattamento. Tale differenza diminuiva peraltro al 6% dopo 2 settimane dalla fine del ciclo.

L’efficacia dell’aztreonam sembra essere simile a quella della tobramicina (2), anche se i risultati del trial clinico che hanno portato a raccomandarlo nella terapia di mantenimento dell’infezione cronica da Pseudomonas in FC sono ottenuti nel breve periodo (28 giorni) e ancora non conosciamo se essi siano riportabili anche al lungo termine. Il trattamento è raccomandato con l’impiego dello speciale nebulizzatore Altera che consentirebbe l’erogazione della dose in soli 3 minuti, in confronto con i 15 minuti necessari per il tobi (tobramicina aerosol). Tuttavia, va ricordato che l’attività dell’aztreonam è tempo-dipendente, cioè dipende dal tempo in cui l’antibiotico mantiene la sua concentrazione nell’albero bronchiale superiore alla cosiddetta “concentrazione minima inibente” della vita dei batteri, mentre la tobramicina è dose-dipendente, cioè conta il picco di concentrazione che si ottiene. Questo significa che l’aztreonam va somministrato più frequentemente della tobramicina: almeno tre volte al giorno rispetto alla tobramicina, per la quale sembrerebbero sufficienti due somministrazioni al giorno.

L’indicazione all’impiego di aztreonam aerosol sarebbe soprattutto per i casi che non rispondono al trattamento con tobramicina. Inoltre, poiché la prassi raccomandata per l’impiego del tobi è quella di 4 settimane si e 4 settimane no, viene ipotizzato che l’aztreonam-lisina potrebbe essere utilmente somministrato nel corso dei 28 giorni privi di tobi, particolarmente se in tale intervallo vi fossero sintomi (3). L’impiego del nebulizzatore Altera (di facilissimo trasporto) sarebbe indispensabile per ottenere un notevole guadagno di tempo terapeutico (3 minuti per seduta), ma viene osservato che la corretta manutenzione di questo strumento, ai fini di una sua accurata pulizia, richiede non poco tempo per lo smontaggio dei suoi pezzi, con ciò rendendo il tempo complessivo di terapia vicino a quello necessario per il tobi (3). Pertanto l’efficienza di questo nuovo trattamento potrebbe essere nella realtà quotidiana inferiore a quella misurata negli studi clinici, anche perché rimane da vedere quanto si mantenga efficiente nel tempo il nuovo tipo di nebulizzatore “super-veloce”.

1. US Food and Drug Administration. FDA labelling information – Cayston. FDA website [online], http://www.accessdata.fda.gov/drugsatfda_docs/label/2010/050814lbl.pdf (2010).

2. Retsch-Bogart, G. Z. et al. Efficacy and safety of inhaled aztreonam lysine for airway pseudomonas in cystic fibrosis. Chest 135, 1223-1232 (2009).

3. O’Sullivan BP, et al. Inhaled aztreonam. Nature Reviews/Drug Discovery. 2010;9:357-358