La diffusione di ceppi batterici resistenti agli antibiotici comunemente usati ha evidenziato la necessità di cercare nuovi composti antibatterici. I peptidi antimicrobici (CAMP) rappresentano una valida alternativa, essendo dotati di attività antimicrobica a largo spettro e scarsa capacità di indurre la comparsa di ceppi resistenti. La natura proteica ne rende difficile l’impiego sistemico ma allo stesso tempo li rende particolarmente adatti all’uso topico per il trattamento delle infezioni di vie aeree e polmoni.Lo scopo principale del progetto è lo sviluppo di polveri inalabili per la somministrazione mirata a livello polmonare di CAMP umani e proteine che rilasciano CAMP (CAMP‐RP). Un ampio pannello di CAMP umani e CAMP‐RP verrà preparato mediante ingegneria genetica e sintesi chimica, modificato chimicamente secondo una procedura già ottimizzata dai proponenti e saggiato su ceppi clinici di P. aeruginosa per valutarne il potere battericida. Nella preparazione delle polveri saranno presi in considerazione parametri cruciali per la trasferibilità in vivo, quali proprietà aerodinamiche, resistenza alle proteasi e così via.Lo studio delle interazioni tra CAMP e polisaccaridi acidi, come alginato e acido ialuronico, permetterà di progettare in maniera ottimale le particelle inalabili. Le formulazioni più promettenti saranno analizzate in vivo in modelli murini di infezione polmonare cronica. Il risultato finale sarà un pannello di composti contenenti CAMP o CAMP-RP sotto forma di poveri da inalare, dirette contro l’infezione da Pseudomonas. Continuazione del Progetto FFC#11/2013.
CHI HA ADOTTATO IL PROGETTO

€ 8.000

€ 14.000

€ 8.000