La Resolvina D1 (RvD1) è un mediatore chimico endogeno derivato dagli acidi grassi omega-3, prodotto spontaneamente dal corpo umano per risolvere l’infiammazione e riparare i tessuti danneggiati. RvD1 è difettosa in FC, perciò questo gruppo di ricerca ha dimostrato in precedenti progetti (FFC#21/2014 e FFC#19/2016) che la sua somministrazione possiede un potenziale terapeutico per i malati con FC. Al fine di far progredire lo sviluppo clinico della molecola, devono essere sviluppate opportune formulazioni di RvD1 da saggiare mediante studi preclinici. In questo progetto-pilota verranno preparate formulazioni innovative di RvD1, che saranno caricate all’interno di piccole particelle (chiamate nanoparticelle o sSNP) adattabili a diverse vie di somministrazione (orale, sottolinguale, per inalazione). Le nanoparticelle sSNP hanno lo scopo di migliorare la stabilità e l’efficacia di RvD1; saranno saggiate in modelli murini FC e anche nei leucociti e nelle cellule epiteliali ottenute da volontari con FC. Il progetto sarà svolto in collaborazione con i laboratori del centro CNR di Lecce e dell’Emory Children’s Center di Atlanta. La prospettiva è di ottenere la formulazione più efficace per un nuovo composto con effetto antinfiammatorio e antinfettivo da portare a sperimentazione clinica.
CHI HA ADOTTATO IL PROGETTO

€ 55.000

€ 15.000
Delegazione FFC di Novara

€ 8.000