Le persone con fibrosi cistica (FC) presentano numerosi difetti nel metabolismo di una classe specifica di lipidi, chiamati sfingolipidi, e uno degli enzimi coinvolti in questo metabolismo, la sfingosina-1-fosfato liasi (SPL), rappresenta un interessante bersaglio farmacologico. Infatti, bloccando la sua attività migliora l’infiammazione polmonare in un modello murino di FC e, allo stesso tempo, si ha una potente attività antimicrobica. L’obiettivo del progetto, estensione del pilota FFC#16/2020 è quello di bloccare la SPL sia nell’ospite che nel patogeno, quale Aspergillus fumigatus ottenendo così due effetti opposti, ma entrambi vantaggiosi. Da un lato, infatti, la risposta immunitaria migliora; dall’altro lato, la sopravvivenza di A. fumigatus è compromessa. Il gruppo di ricerca si prefigge di identificare potenziali inibitori della SPL dell’ospite e del fungo, i quali verranno testati su proteine purificate e modelli in vitro e in vivo. Gli inibitori più promettenti verranno poi preparati in modo da consentire una somministrazione diretta nei polmoni, al fine di limitarne gli effetti collaterali.
XIX Convention FFC Ricerca – scarica qui la breve presentazione del progetto
CHI HA ADOTTATO IL PROGETTO

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Latteria Montello

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