Progetto pilota
La Timosina alfa 1 è una sostanza naturale prodotta dalla ghiandola timica e nota già da molti anni. Si tratta di un peptide (frammento di proteina), che si può produrre anche per sintesi. La sua funzione è quella di regolare alcuni processi immunitari. Come immunomodulatore è da tempo usata nelle infezioni virali, nelle immunodeficienze, in alcuni tumori e nell’AIDS. I ricercatori di questo progetto intendono dimostrare che timosina in fibrosi cistica regola la risposta infiammatoria e da questo ne potrebbe derivare anche, attraverso complessi meccanismi molecolari, il miglioramento del funzionamento della proteina CFTR. Si dedicheranno in particolare allo studio degli effetti di timosina sul pancreas e sull’intestino: utilizzeranno cellule intestinali e pancreatiche e modelli murini con fibrosi cistica (topi omozigoti per mutazione F508del). Qui valuteranno entrambi gli aspetti: da un lato la capacità di timosina di attivare il processo dell’autofagia (meccanismo fisiologico della cellula per rimuovere materiale alterato come la proteina CFTR mutata), dall’altro il corrispondente recupero del funzionamento di CFTR (espresso come passaggio di corrente dovuto allo ione cloruro). Lo studio mira a fornire le basi per proporre la Timosina alfa1, già approvata per altre indicazioni, nel trattamento della fibrosi cistica.
CHI HA ADOTTATO IL PROGETTO

€ 15.000

€ 13.000

€ 12.000