Il premio Nobel ai tre scienziati che hanno creato il primo topo affetto da FC

Il premio Nobel ai tre scienziati che hanno creato il primo topo affetto da FC

Il premio Nobel 2007 per la medicina è stato conferito a tre scienziati, Oliver Smithies, Martin Evans e Mario Capecchi, che hanno lavorato nel campo dei modelli animali per lo studio delle malattie, tra cui la FC. E la Fondazione FC americana suggerisce che proprio le ricerche nel campo della FC abbiano contribuito al conseguimento del premio (1). L’ambito di queste ricerche è stato la costruzione di un “modello animale” affetto da FC, che, per quello che ne sappiamo, non esiste al naturale (la FC sembra essere presente solo nell’uomo) ed è invece indispensabile per capire i meccanismi della malattia e sperimentare le possibilità di curarla. I passi iniziali sono stati fatti da Evans (presso l’Università del North Caroline) che ha isolato cellule staminali embrionali di topo e, attraverso una ricerca finanziata in parte dalla Fondazione FC americana, le ha modificate, in modo che portassero allo sviluppo di un topo affetto da FC perchè privato del gene CFTR normale : il gene era reso completamente inattivo e messo fuori uso (topo knoch-out). Successivamente Capecchi, veronese di nascita, con il suo team di ricerca presso l’Università di Iowa, ha creato un topo che aveva un gene CFTR non messo fuori uso, ma “mutato” per effetto della mutazione DF508. Il modello è stato perfezionato da Evans ed utilizzato per gli studi rivolti ad inserire nel topo “mutato” il gene normale, cioè per le ricerche nel campo della terapia genica. Ricerche di terapia genica, basate su tecniche di “gene targeting”, applicabili naturalmente non solo alla FC, ma in generale al vastissimo campo delle malattie genetiche.

1) http:// ww.cff.org/aboutCFFoundation/NewsEvents/index.cfm

15 ottobre 2007

ALTRI PROGRESSI DI RICERCA

Splicing e CFTR: come mutazioni apparentemente simili possono avere esiti diversi

Le mutazioni che alterano lo splicing dell’RNA possono avere conseguenze molto diverse sulla produzione della proteina CFTR. Capire questi meccanismi è fondamentale per valutare l’eleggibilità al trattamento con Kaftrio.

La gestione dell’insufficienza pancreatica nelle persone con fibrosi cistica: le nuove linee guida europee

Sono da poco state pubblicate le nuove linee guida europee su diagnosi, monitoraggio e trattamento dell’insufficienza pancreatica. Autori e autrici hanno elaborato raccomandazioni specifiche per le persone con fibrosi cistica

La relazione tra cloro nel sudore, funzionalità di CFTR e benefici clinici dei modulatori

Lorem Ipsum è un testo segnaposto utilizzato nel settore della tipografia e della stampa. Lorem Ipsum è considerato il testo segnaposto standard sin dal sedicesimo secolo, quando un anonimo tipografo prese una cassetta di caratteri e li assemblò per preparare un testo campione.