I ricercatori di questo progetto si sono rivolti in particolare allo studio di molecole della famiglia della cisteamina e in questo ambito hanno identificato la molecola CT11 che, a concentrazioni più basse di cisteamina, ha mostrato di recuperare la proteina CFTR-F508del e di ristabilire il processo di autofagia (meccanismo cellulare di rimozione selettiva di componenti di scarto). Le prove sono state condotte, utilizzando la tecnica SPQ (Controllo Statistico di Processo), in modelli cellulari FC (CFBE41) e in cellule derivate da brushing nasale di pazienti FC, inoltre in topi omozigoti per 508del-CFTR (CFTR-F508del\F508del). Una seconda parte del progetto ha preso in considerazione un database di molecole approvate per l’impiego clinico, con lo scopo di identificare quelle con potenziale terapeutico in fibrosi cistica. Una piccola selezione di molecole è stata validata sperimentalmente in cellule FC CFBE41o- sempre attraverso tecnica SPQ. Tre composti (AMX, CT47 e PTE) si sono dimostrati in grado di recuperare CFTR-F508del a dosi nettamente inferiori rispetto a cisteamina. La prospettiva è che studi ulteriori confermino e approfondiscano gli effetti delle molecole identificate.
Pubblicazioni
– Purzner T, Purzner J, Buckstaff T et al. “Developmental phosphoproteomics identifies the kinase CK2 as a driver of Hedgehog signaling and a therapeutic target in medulloblastoma” Science Signaling 2018 Sep 11;11(547). pii: eaau5147. doi: 10.1126/scisignal.aau5147