I ricercatori riportano la generazione di diversi modelli cellulari basati su cellule staminali di epitelio nasale ottenuti da pazienti con diversi genotipi: cellule monostrato in 2 dimensioni, organoidi in 3 dimensioni; colture di tessuto respiratorio in Interfaccia Aria-Liquido. Su questi modelli cellulari, specifici per ciascun paziente, sono stati condotti test per valutare l’efficacia di farmaci disponibili per il trattamento di FC. In tutto sono stati studiati 24 genotipi. I modelli ottenuti da pazienti omozigoti per la mutazione F508del hanno mostrato un incremento dell’attività di CFTR con il trattamento con Trikafta, ma moderata risposta a Orkambi e Symdeco. In modelli cellulari ottenuti da pazienti eterozigoti con F508del e una mutazione a funzione residua o funzione ignota, Trikafta ha prodotto un relativo incremento dell’attività di CFTR, mentre Orkambi o Symdeco non hanno mostrato risposta soddisfacente sui genotipi rari e l’efficacia di Trikafta è al momento in corso di valutazione. Questi modelli cellulari potrebbero essere utilizzati per personalizzare i trattamenti farmacologici (o genici) in funzione del genotipo del paziente, e potrebbero essere efficaci anche per pazienti con varianti rare.
In merito a modifiche del gene CFTR con gene editing, i ricercatori riportano di aver messo a punto un saggio per quantificare il numero di copie del gene modificato, necessario per valutare l’efficienza della correzione genica. Ulteriori modelli cellulari da varianti rare e relativi test farmacologici e la messa a punto della strategia di gene editing sono oggetto del proseguimento di questo progetto, il FFC#8/2020.