Esperimenti ex vivo sono stati condotti per valutare la modifica del complesso di proteine della cellula (proteoma) in risposta a trattamento con VX-770. La procedura ex vivo riguarda cellule prelevate dal paziente, trasferite in laboratorio e sottoposte a test di vario genere. In questo progetto sono stati isolati i leucociti (globuli bianchi) da sangue periferico di pazienti FC portatori di diverse mutazioni (di classe III e IV con difetto di gating e non gating con funzione residua di CFTR).
Le cellule sono state poi trattate con VX-770 (ivacaftor) e in seguito sottoposte ad analisi del proteoma, utilizzando avanzate tecniche di laboratorio (spettrometria di massa, nano Cromatografia LC e il saggio la GST-HS-YFP che valuta il funzionamento di CFTR per mezzo della proteina HS-YFP che diventa fluorescente se nella cellula funziona il trasporto dello iodio e quindi del cloro). In aggiunta, i ricercatori hanno utilizzato strumenti bioinformatici per valutare le interazioni tra proteine e identificare eventuali vie metaboliche (pathway) alterate. I ricercatori hanno isolato 1.545 proteine e hanno concentrato la loro attenzione su quelle identificate in quelle cellule nelle quali è stata ripristinata l’attività di CFTR grazie alla somministrazione VX-770. Queste analisi hanno permesso di identificare due pathway, coinvolti nella migrazione leucocitaria e nel mantenimento della struttura cellulare, che sono risultati modificati nelle cellule che hanno risposto al trattamento con VX-770. Studi approfonditi potrebbero portare a identificare dei biomarcatori informativi circa l’efficacia dei trattamenti farmacologici disponibili.
Congress abstracts
- Franchi A, Pedrazzi M, De Tullio R et al. Identification of new leukocytes biomarkers directly related to a restored CFTR activity by shotgun proteomic analysis, 43rd European Cystic Fibrosis Conference, 2020 (virtual conference)