In questo progetto è stato studiato l’acido pamoico (PAM), un composto già in uso per altri scopi in medicina, che i ricercatori hanno scoperto dotato della capacità di inibire un’importante proteina proinfiammatoria chiamata HMGB1. PAM è stato sperimentato in topi infettati con Pseudomonas aeruginosa (Pa), per indagare i suoi effetti sull’infezione e infiammazione polmonare. PAM è stato somministrato per via aerosolica ed è risultato privo di tossicità a una concentrazione inferiore a 3 mM. È risultato efficace nel ridurre la presenza di cellule infiammatorie nel lavaggio bronco-alveolare in topi con infezione acuta da Pa, inoltre efficace anche a concentrazione più bassa nell’infezione cronica. Le caratteristiche chimico/fisiche della molecola impediscono che dal polmone passi nel circolo generale; ma potrebbero essere modificate con una formulazione che permetta l’assorbimento sistemico. I dati ottenuti suggeriscono che PAM possa rappresentare un nuovo composto candidato a contrastare l’infiammazione FC.