FFC#4/2017

Caratterizzazione di nuovi modelli animali che rispecchiano la complessità della malattia fibrosi cistica

FFC#4/2017

Ottenuto attraverso incroci un nuovo modello murino che riproduce nel polmone e in altri organi la malattia FC.

Responsabile

Nicola Ivan Lorè (Unità di Infezioni e Fibrosi cistica, Divisione di Immunologia, Trapianti e Malattie Infettive, Ospedale San Raffaele, Milano)

Ricercatori coinvolti

6

Categoria/e

AREA 3 Terapie dell’infezione broncopolmonare

Durata

2 anni

Adozione raggiunta

€ 92.000 €

RISULTATI

I topi CC37_ΔF508-/- (omozigoti FC) hanno mostrato un tasso di sopravvivenza significativamente più basso, con un peso corporeo ridotto rispetto alla controparte “wild type” (topi con CFTR normale). L’analisi ematologica indica presenza di neutrofili significativamente più numerosi nel topo FC ottenuto da questo studio rispetto al topo con CFTR normale, indicando un’infiammazione sistemica basale. L’analisi istopatologica ha mostrato che i topi FC CC37_F508del-/- presentano sia l’attesa patologia intestinale correlata alla FC sia, a differenza dei modelli precedenti, alterazioni nei polmoni. L’epitelio bronchiale dei topi FC è diffusamente iperplastico con strati multipli di cellule epiteliali e aumento delle cellule caliciformi. Alterazioni muco-ostruttive nella trachea e nei bronchi principali sono state anche osservate. Altri fenotipi patologici sono stati rilevati nel pancreas, cuore, tratto riproduttivo, milza, timo e midollo osseo. Concludendo, le linee di topi CC hanno ampliato la gamma di fenotipi di malattia FC rispetto ai ceppi murini utilizzati fino ad ora e hanno portato alla generazione di modelli murini specifici della malattia, che riproducono potenzialmente la malattia umana FC.

Congress abstracts

– Sipione B, De Fino I, Viviani F et al. “New-genetically diverse mice to mirror complexity of cystic fibrosis respiratory infections“. 12th European CF Young Investigator Meeting, Paris (France), 21-23 February, 2018

ALTRI RISULTATI DI RICERCA

FFC#2/2022

In cellule integre, ARN23765 si lega a CFTR e stabilizza la regione proteica MSD1-NBD1

FFC#6/2022

I farmaci beta-lattamici in combinazione con bedaquilina e amikacina si sono dimostrati efficaci in vitro sulle forme in fase replicativa di Mycobacterium abscessus

FFC#1/2021

La combinazione elexacaftor/tezacaftor/ivacaftor (ETI) modula il contenuto di grassi delle cellule, in particolare a livello degli sfingolipidi