Lo studio è stato condotto in vitro su linee cellulari portatrici del gene p.Phe508del-CFTR e su cellule epiteliali primarie (HBE) da pazienti con la mutazione p.Phe508del-CFTR, nonché in vivo in topi con la stessa mutazione al fine di valutare la capacità di anakinra di modificare traffico, espressione e attività funzionale di p.Phe508del-CFTR. I dati ottenuti suggeriscono che anakinra aumenta l’espressione, la funzionalità nonché la localizzazione a livello della membrana plasmatica di p.Phe508del-CFTR in cellulle primarie e modelli murini. Anakinra sembra agire attraverso due distinti meccanismi di regolazione della proteina mutata, entrambi favorenti la sua migrazione sulla membrana plasmatica nonostante il difetto di maturazione. Questi risultati, se confermati da studi in corso, volti a determinare l’efficacia di anakinra da sola o in associazione con potenziatori, suggeriscono che il riposizionamento (utilizzo in FC di un farmaco già in uso in altre patologie) di anakinra potrebbe essere strategicamente sfruttato in FC.
Pubblicazioni
– Piliponsky AM, Romani L “The contribution of mast cells to bacterial and fungal infection immunity” Immunol Rev. 282:188-197, 2018.
– Pariano M et all. “Anakinra rescues p.Phe508del-CFTR protein via conventional and unconventional secretory pathways”. Manuscript in preparation