Non si sa bene se un muco cervicale particolarmente denso costituisca per la donna con FC un ostacolo assoluto alla possibilità di concepire per via naturale. Non ci sono ricerche specifiche su questo argomento, e non ci risulta che ci siano terapie specifiche (1).
Per quanto riguarda la possibilità da parte di un Centro di fecondazione assistita di rifiutare la tecnica a chi la richiedesse, non sappiamo quali criteri i singoli centri si siano dati, quali parametri biologici, clinici, sociali ritengano essere controindicazioni assolute alla procedura. Va fatta una specifica richiesta al Centro di fecondazione. Sarebbe opportuno che ci fosse un colloquio molto aperto e sincero da entrambe le parti (la coppia e il consulente del centro) che chiarisse i vari aspetti. D'altra parte Il Centro FC che assiste la donna è utile che fornisca una relazione clinica destinata al Centro di fecondazione assistita, che sia aggiornata sullo stato della malattia FC della donna e sui parametri che gli esperti FC ritengono compatibili, in caso di gravidanza, con un buon esito della stessa e con il mantenimento di un buono stato di salute della donna (2,3).
Se il Centro di fecondazione assistita, operante nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale, non è favorevole alla procedura, motiverà le sue ragioni: ci sembra che, se sono ragioni scientificamente valide, la coppia possa trovare difficoltà a contestarle. Ma è meglio parlare direttamente con i medici del Centro.
1) Domande e Risposte: "Tappo di muco cervicale e fecondazione assistita",03/11/2009
2) Domande e Risposte: "Ipofertilità nelle donne FC"08/08/2006
3) Domande e Risposte: "Criteri per un buon esito della gravidanza in donne con FC", 03/09/2010