Buonasera, avevo già scritto tempo fa relativamente al fatto di essere stati chiamati direttamente per effettuare il test del sudore a fronte di un solo screening neonatale (che poi abbiamo scoperto avere un risultato IRT 191.2). Da allora abbiamo fatto ben 3 test del sudore (la bambina non aveva sudato abbastanza) e uno del DNA.
All’ultimo test del sudore, l’esito è stato di 24 in un braccio e 26 in un altro. Mi hanno detto che la bimba è “completamente negativa”. Nemmeno col dubbio, ma assolutamente negativa, ma non si spiegano come dal test del DNA risulta che la bimba presenta due mutazioni del gene, di cui una delle due molto molto blanda. Ci hanno detto che per essere certi se la bimba era malata o meno dovevano fare un nuovo prelievo alla bimba, uno a me e uno alla mamma.
A questo punto ho chiesto di farlo fare anche all’altra mia figlia che spesso presenta tosse con catarro ma sta comunque molto molto bene, tra l’altro più volte fatta visitare e ci dicono sempre che ha le vie respiratorie libere e sta bene. Ci sono arrivati i test genetici e risultiamo io portatore sano della modifica F508del, mia moglie portatrice sana della modifica D1152H. Ci hanno spiegato che la negatività del test del sudore poteva essere dovuta al fatto che al momento sta funzionando tutto nella bambina e che quindi nonostante abbia la fibrosi, al momento non si sta manifestando (premetto che ancora dobbiamo ricoverarla per i controlli specifici) .
La bambina sembra stare molto bene. Non so se possa essere un effetto, ma già alla nascita presentava muco nel naso che non le è mai passato, giornalmente lo aspiriamo delicatamente dopo un lavaggetto con fisiologica, non ha colpi di tosse, molto pochi (secondo me più dovuti al fatto che le va la saliva di traverso), ma fa diversi starnuti.
Una cosa mi fa davvero arrabbiare, abbiamo fatto test del DNA pagato profumatamente, che scongiura malattie rare del tipo 1 su 200000 e per la fibrosi nessuno ci ha mai detto o informato di nulla. Posso capire con il primo figlio (perché nessuno sa che hai intenzione di averne), ma dalla nascita del primo mi sarei aspettato (vedendo la frequenza elevata di portatori sani in Italia sono 1 su 25) che quanto meno ci avessero detto o dato queste informazioni qualora avessimo voluto avere altri figli. Trovarsi di fronte a queste realtà senza che nessuno (ginecologo, medici, dottori ecc.) abbia mai aperto bocca su questa malattia che disconoscevo è un’ angoscia.
Le mie domande sono:
1) Gli esami del sudore, test genetici, sono fatti dietro corrispettivo? Mi spiego meglio, la struttura che manda questi campioni ad elaborare, prende qualcosa dal numero di campioni inviati?
2) Come può essere che un esame del sudore ASSOLUTAMENTE negativo come mi ha detto il dottore della struttura, possa poi concretizzarsi con un esame del DNA che presenta addirittura due modifiche del gene (se pur una come detto da loro, molto molto blanda)?
3) Nel certificato di consulenza vedo che la bimba è stata diagnosticata come caso CFSPID e cercando il significato ho trovato (anche leggendo sul vostro sito) che “I bambini risultati positivi allo screening neonatale per fibrosi cistica vengono definiti CFSPID se presentano test del sudore borderline o test del sudore negativo ma in presenza di due mutazioni di CFTR che non sono entrambe CF-Causing, cioè chiaramente associate a diagnosi certa di fibrosi”. Stando ai dati riportati, che probabilità ci sono che la mutazione D1152H funga da mutazione benigna e quindi innocua? Leggevo anche che i livelli di tripsina così alti è più facile si abbiano in casi di portatori.
4) Se eventualmente D1152H fosse mutazione benigna, c’è il rischio futuro che si trasformi comunque in malattia? Cosa ci dobbiamo aspettare da questo tipo di malattia, come si prospetta la vita di mia figlia? I dottori mi hanno spiegato che nella fibrosi la malattia prende il corso della modifica più lieve e che stando alle modifiche presenti nella bimba, potrebbe o meno avere sintomi o qualora li dovesse avere dovrebbero essere sintomi leggeri.
5) Sto leggendo da diversi mesi sulla possibile “cura” tramite l’editing genomico con il metodo CRISPR-CAS9. Volevo chiedere se sarà una cosa possibile. Che tempi si prospettano per poter provare a curare i malati di fibrosi stroncando il tutto alla fonte (ho letto che sono iniziate sperimentazioni sull’uomo con questa tecnica anche per quanto riguarda il Parkinson)?
Grazie mille del tempo concesso, cordiali saluti.