È stato identificato un piccolo pannello di proteine chiamate deubiquitinasi (DUB), in particolare USP13, che, se opportunamente silenziate, mostrano di cambiare la funzione della proteina CFTR mutata. L’analisi del cosiddetto “interattoma”, cioè del complesso di proteine che interagiscono con USP13 e con altre DUB collegate a CFTR, ha anche evidenziato delle ubiquitina-ligasi (UBL, proteine con azione contraria rispetto a DUB) particolarmente importanti. Questi risultati potranno favorire lo sviluppo di strategie per migliorare l’efficacia di trattamenti farmacologici per la proteina mutata F508del e altre mutazioni simili. Si può infatti ipotizzare lo sviluppo di farmaci mirati che, promuovendo l’attività di DUB e/o inibendo l’attività delle UBL, avranno l’effetto desiderato di proteggere la CFTR mutata favorendo l’azione di correttori. La ricerca continua con il progetto FFC#6/2019.