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14 Gennaio 2016

Trapianto polmonare in fibrosi cistica: confronto dei risultati in rapporto all’età dei pazienti

Dr. Laura Minicucci, Centro Regionale Ligure FC, Ospedale Gaslini, Genova

Il trapianto di polmone è una risorsa essenziale per la sopravvivenza dei pazienti con insufficienza respiratoria grave che non rispondono alla terapia medica. La fibrosi cistica (FC) è la terza più frequente indicazione al trapianto negli adulti e la più frequente nei bambini. La prognosi del trapianto è migliore in FC rispetto ad altre patologie, ma, circa dieci anni fa, è stato affermato che in età pediatrica non produceva un beneficio certo in termini di anni di vita. Uno studio condotto da Operatori dell’Unità di Chirurgia Toracica dell’Università di Cordoba in Spagna (1), ha indagato retrospettivamente gli esiti degli interventi di trapianto polmonare in FC, effettuati presso il loro centro negli anni 1995-2014, al fine di verificare se la prognosi nei bambini sottoposti alla procedura differisse da quella associata alla popolazione adulta. Sono entrati nello studio 120 pazienti, suddivisi in due gruppi in base all’età al momento del trapianto: Gruppo A con 70 pazienti di età ≥18 anni (età media 25 anni, range 18-48) e Gruppo B con 50 pazienti di età <18 anni (età media 13 anni, range 5-17 anni). Per entrambi i gruppi i risultati ottenuti sono stati inoltre suddivisi in base all’epoca di intervento: anni 1995-2004 e anni 2005-2014. Sono stati considerati, per tutti i pazienti dello studio, i dati riferiti alla condizione clinica al momento del trapianto, alla comparsa di complicanze post-trapianto (rigetto dell’organo, diabete, infezioni broncopolmonari) e alla percentuale di sopravvivenza.
I pazienti di minore età (Gruppo B) presentavano, al momento del trapianto, una situazione clinica peggiore; erano stati più frequentemente trapiantati in condizioni di urgenza e avevano ricevuto organi da donatori in condizioni peggiori. Il Gruppo B aveva presentato nel periodo post-trapianto più episodi di rigetto acuto dell’organo ricevuto, soprattutto nel primo mese post-trapianto, anche se la percentuale di rigetto cronico non differiva tra i due gruppi. Nei pazienti del Gruppo B la comparsa di diabete era stata più frequente.
Tutto questo ha portato a concludere che la sopravvivenza post-trapianto risultava superiore nel Gruppo A rispetto al Gruppo B (anche se non significativamente): a 5 anni 67% versus 57%, a 10 anni 55% versus 45% e a 15 anni 43% versus 35%. Il confronto tra i due periodi di tempo aveva dimostrato un’età più avanzata sia dei donatori sia dei riceventi nel secondo periodo considerato. La sopravvivenza nei due periodi non dimostrava differenze nel Gruppo A, mentre, anche se non significativamente, migliorava nel Gruppo B nel secondo periodo.

I risultati di questo studio, confermano, pur ridimensionandone il messaggio rispetto allo studio precedente, che l’esito del trapianto polmonare al di sotto dei 18 anni di età non è soddisfacente, almeno rispetto a quanto è atteso in età più avanzata. Va sottolineato, però, che i pazienti arruolati del Gruppo B erano stati trapiantati in condizioni peggiori rispetto ai pazienti più anziani, rendendo così di fatto più incerto un buon esito del trapianto stesso. Sarebbe stato di interesse indagare se la tendenza al miglioramento della prognosi verificata negli ultimi anni era associabile a una condizione clinica meno grave al momento della procedura chirurgica. Come commento aggiuntivo ai risultati di questo  studio molto importante va sottolineato che sembra sorprendente, e forse non corrispondente alla realtà italiana, il numero relativamente elevato di pazienti in età precoce che già aveva necessitato di trapianto polmonare. Le nuove terapie, che agiscono direttamente sul difetto di base della FC stanno comunque diventando una realtà e, negli anni futuri, la speranza è che sempre meno pazienti, soprattutto nelle prime decadi di vita, debbano accedere all’arma terapeutica del trapianto per ottenere una più favorevole evoluzione clinica della loro patologia.

1. Moreno P, et AL. Lung Transplantation for cystic fibrosis: differential characteristics and outcomes between children and adults. European Journal of Cardio-Thoracic Surgery (2015) 1-11doc 1:10.1094/ejcts/ezv3770.