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1 Dicembre 2014

Calcolosi renale e fibrosi cistica: il problema delle acque oligominerali

Autore: Ilaria
Argomenti: Complicanze
Domanda

Nostro figlio (16 anni) é affetto da fibrosi cistica (G542X in omozigosi). Recentemente abbiamo scoperto un piccolo calcolo di 2mm al rene dx e uno più grande di 8mm al rene sx. Vanno presi accorgimenti particolari per la dieta? Il primo consiglio che ci hanno dato è di fargli bere molta acqua leggera con un residuo fisso molto basso ma questo tipo di acque sono povere in sodio. Grazie in anticipo per i vostri preziosi consigli.

Risposta

La calcolosi renale ha nella fibrosi cistica una prevalenza maggiore, quasi doppia (6,3% contro il 3%), rispetto alla popolazione generale (1). Vi sono nella fibrosi cistica alcuni fattori favorenti, tra cui: l’eccesso di eliminazione di acido urico (iperuricosuria), l’eccesso di eliminazione di ossalato (iperossaluria, per difetto di colonizzazione intestinale da parte di un batterio che degrada nell’intestino gli ossalati, l’Oxalobacter formigenes), il difetto di eliminazione di citrato (ipocitraturia). I calcoli sono infatti prevalentemente costituiti da ossalato di calcio o da urati.

Il “lavaggio” dei reni con frequente assunzione di acque oligominerali è una regola abitualmente adottata nel trattamento della calcolosi renale. E questo va bene anche nella fibrosi cistica.

La domanda pone la questione della povertà di sodio nelle acque oligominerali, dato che nella persona con fibrosi cistica è raccomandata l’assunzione supplementare di sale, causa la sua perdita abituale con il sudore, specie nella stagione calda ed in coloro che fanno sostenuta attività fisica. In realtà, le acque minerali sono in genere povere di sali (ma anche le normali acque di casa non contengono in realtà molto sodio), e tuttavia il cloruro di sodio viene assunto abitualmente con l’alimentazione ed un suo supplemento, necessario in FC, non dovrebbe creare alcun problema per la calcolosi renale.

1. Gibney EM1, Goldfarb DS. The association of nephrolithiasis with cystic fibrosis. Am J Kidney Dis. 2003 Jul;42(1):1-11

G. M.


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