Buongiorno, mi scuso in anticipo per l’argomento della domanda, ma è una cosa che mi crea parecchia preoccupazione. A mia figlia fc, di nemmeno 3 anni, per la seconda volta, a distanza di una decina di giorni, oggi, durante un lavaggio nasale con la siringa, insieme al muco è uscito da una narice una specie di piccolo insetto di 1-2 mm. Era evidente ed ho potuto guardarlo bene. I lavaggi glieli faccio bocconi su una superficie piana e tutto quello che le esce dal naso va a finire su un asciugamano bianco messo steso apposta per vedere il colore del muco. Una cosa analoga era successa circa 10 gg fa ma li per li mi sono detta che era impossibile che potesse uscirle una cosa del genere dalla narice, così ho creduto che magari fosse volata li, dove aveva scaricato il catarrino dal naso, proprio nel momento stesso che le facevo soffiar fuori il lavaggio. Poi però oggi è successo ancora. L’altra volta sinceramente non ricordo se la cosa era morta, forse ancora si muoveva ma non ci ho dato importanza proprio, perchè credevo nell’impossibilità che fosse uscita dal suo naso. Oggi ho guardato bene, era morta, proprio insieme al catarro che ha buttato fuori, piccola piccola (1 o 2 mm al massimo), nera, con qualche zampina sulla parte davanti. Ho pensato che potesse esserle entrata causalmente nel naso, come un moscerino, ma non ha l’aspetto di un moscerino, è senza ali, sembra più una piccola bestiolina da terra. Ma poi 2 volte? Adesso io e mio marito ci siamo un po’ suggestionati che possa averne altre e soprattutto ci chiediamo cosa sono e perchè le aveva nel naso. Escludo a priori possano esserle entrate dall’ambiente casalingo, viste le norme di igiene che usiamo, ed anche dall’esterno o dai fiori, perchè non ne abbiamo. Mi scuso ancora per questa domanda ma forse, causa la malattia in sè che ci ha un po’ spaventati, siamo un po’ preoccupati. Grazie per la vostra risposta.
Non è il caso di scusarsi. Certamente le apprensioni complessive derivate dal problema generale della FC rendono alcuni genitori particolarmente sensibili e preoccupati anche di fronte ad eventi innocenti come quello indicato nella domanda. Dalla descrizione, sembra trattarsi proprio di un piccolissimo insetto, con o senza ali, casualmente penetrato nelle narici della bimba. Difficile dire di quale insetto si tratti. Le occasioni per un bambino di venire in contatto con minuti insetti, sia nella casa igienicamente adeguata sia all’esterno della casa, sono molteplici. E questi possono introdursi nelle narici sia spontaneamente (facilitati dall’aspirazione del naso) che attraverso le mani del bambino.
Negli ambienti domestici poi, anche quelli che godono di più pulizia, abita facilmente un piccolissimo acaro, chiamato Dermatophagoides pteronyssimus: si ritrova nelle polveri, nei materassi ed altri oggetti e mobili della casa; vive bene nell’ambiente domestico e si ciba delle desquamazioni cutanee. Non c’è da preoccuparsene più di tanto, salvo nei casi di allergia alle polveri di casa, per i quali ci sono alcuni provvedimenti da prendere. Ma in generale va anche detto che le narici e le cavità nasali più generalmente sono ben protette contro l’entrata di corpi estranei: vi sono vibrisse e cilia, muco e strutture complesse delle cavità che ne consentono sempre l’arresto e la rimozione, senza alcuna conseguenza.
