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1 Luglio 2011

Cure balneo-termali e INPS

Autore: Luca
Argomenti: Assistenza sociale
Domanda

Buonasera, la mia bimba ha la FC ed il Centro FC ci ha sempre detto che il mare è fortemente consigliato. Mi chiedevo se al riguardo è possibile accedere alle “Cure Balneo Termali (C.B.T.)” concesse dall’Inps (Rdl n. 1827 del 04/10/1935 artt. 45-81 e 83). Preciso che, dopo un anno e mezzo dalla domanda, abbiamo appena ricevuto il verbale di riconoscimento dell’invalidità e del diritto all’accompagnamento (con rivedibilità dopo 36 mesi). Grazie mille per le preziose informazioni.

Risposta

Purtroppo la bimba del nostro gentile interlocutore non potrà accedere alle cure sopracitate.

La fruizione di tali “Cure Balneo Termali” (C.B.T.) – infatti – viene sì concessa dall’INPS ai propri assicurati con lo scopo di evitare, ritardare o rimuovere uno stato di invalidità relativo alla presenza di “patologie reumo-artropatiche” o “patologia bronco-catarrale”, tuttavia tale possibilità è preclusa ai familiari degli assicurati.

Per ulteriori delucidazioni, consiglio di collegarsi al sito dell’NPS – nella sezione “Prestazioni a sostegno del reddito> Cure balneo termali – dove è possibile visionare l’intero regolamento relativo a tali prestazioni (http://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=5798)

Assistente Sociale Donatella Fogazza, Centro Regionale Fibrosi Cistica di Palermo


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