Il sudore salatissimo della mia pelle mi procura bruciore, prurito e arrossamento della pelle, che a volte si escoria. Perché?
Il sudore è una soluzione di sali, tra cui è predominante il cloruro di sodio. Anche in soggetti non FC l’eccessiva sudorazione accompagnata da forte evaporazione in periodi di grande calura comporta il deposito di sale sulla cute che, in dipendenza dalla sensibilità individuale, può dare irritazione alla pelle, specie in alcune aree, come le ascelle e le estremità. Tale irritazione si manifesta con arrossamento e prurito, talora con piccole eruzioni papuliformi o a vescicole acquose (sudamina). Nei soggetti con fibrosi cistica il sudore è in media 5 volte più concentrato che di norma e pertanto gli effetti irritativi del sale concentrato sono in genere più facili: prurito, bruciore, raggrinzamento alle palme delle mani, arrossamento dei polpastrelli, talora piccole escoriazioni. Questi fenomeni sono più facili in presenza di “dita a bacchetta di tamburo”, caratteristica delle fasi più avanzate della malattia polmonare FC. Tuttavia è anche possibile che il sudore sia solo uno dei fattori che concorrono alle manifestazioni indicate nella domanda: alcuni soggetti con FC possono infatti avere una dermatite da difetto nutrizionale, che si manifesta in genere proprio alle estremità con le caratteristiche del caso in questione (1).
Berstein ML, et al. Cutaneous manifestations of cystic fibrosis. Pediatr Dermatol 2008;25:150-7
