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1 Agosto 2012

Estate e condizionamento d’aria

Autore: Sergio
Argomenti: Ambiente, Clima
Domanda

Buongiorno,vorrei cortesemente sapere quanto influisce l’aria condizionata (e soprattutto gli eventuali filtri sporchi) su un paziente fc e se possibile sapere quali accortezze seguire in caso di utilizzo continuo. grazie

Risposta

Intanto vorremmo cortesemente invitare il nostro interlocutore, e quanti come lui adottano lo stesso comportamento, di non cambiare nome ad ogni successiva domanda posta su questo sito: diciamo non essere questo un corretto galateo web (come del resto quello di fornire una casella e-mail fasulla). Questo sito si fa carico fortemente della riservatezza ma chi ci contatta dovrebbe essere rispettoso delle regole minime.

L’uso di condizionatori d’aria nella stagione estiva è certamente benefico per tutti ed in particolare per le persone con FC. Infatti una corretta climatizzazione dell’ambiente domestico ha soprattutto lo scopo di evitare perdite eccessive di sali (particolarmente dannose in FC) con il sudore e di favorire il mantenimento di un certo benessere generale che la temperatura eccessiva e l’alta umidità potrebbero compromettere. Tuttavia l’uso del condizionamento d’aria ambientale comporta il rispetto di alcune regole per tutti: non vi sono regole speciali per i malati FC, caso mai per loro ne va incoraggiata di più l’osservanza. Citiamo le principali, con la consapevolezza che si possono trovare in internet numerosi altri dettagli anche tecnici.

– Evitare di abbassare troppo la temperatura dell’ambiente da condizionare rispetto a quella esterna: in generale nei momenti di grande calura i 26-27 gradi sono ritenuti ottimali.

– Evitare differenze eccessive di temperatura tra locali diversi della propria abitazione: gli sbalzi di temperatura possono irritare le vie aeree e dare malessere.

– L’umidità in estate deve essere mantenuta intorno ai valori di 40-45%: valori sotto il 30-35% e sopra il 65-70% sono alquanto disturbanti. Va verificato che il condizionatore consenta una tale umidità.

– La ventilazione deve essere mantenuta al minimo (velocità dell’aria inferiore a 0,15 metri/secondo) e il getto d’aria non dovrebbe essere rivolto sulle persone.

– Quando si passa da un ambiente molto caldo ad un ambiente condizionato è consigliabile ricoprirsi.

– I filtri sono in realtà un problema: possono accumulare materiale inquinante (compresi batteri e muffe) e impedire un buon flusso e ricambio d’aria se non ben puliti. Si ritiene che se il condizionatore viene usato in continuazione dovrebbero essere lavati ogni 30-40 giorni. Vi sono manuali di istruzioni per questo allegati allo strumento. Vanno comunque sostituiti almeno ogni 2 anni, indipendentemente dall’uso che se ne fa.

G.M.


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