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3 Marzo 2009

Fornire sali ad un bambino con FC: è necessario uno speciale prodotto?

Autore: Maddalena
Domanda

Salve, il mio bimbo di sei anni, affetto da FC, assume dalla nascita Dicodral per il riequilibrio dei sali minerali. Attualmente Dicodral non viene più prodotto. Per noi questo è un problema perché il bimbo è abituato alla “sua acqua”. La composizione di Dicodral è di soli sali minerali e glucosio senza aggiunta di aromi o aspartame. Desidererei continuasse ad assumere una composizione così semplice. Vi risulta che esista un altro prodotto uguale o simile in composizione in Italia o all’estero in commercio? Grazie

Risposta

In realtà vi sono in commercio altri preparati simili a quello indicato dalla nostra interlocutrice, impiegati per fornire supplementi salini e reidratare soprattutto in condizioni di perdita forte di sali ed acqua, come ad esempio nelle diarree, ma anche nelle grandi prestazioni sportive. Citiamo tra gli altri, ma senza particolare predilezione, il reidrax, largamente impiegato da molti anni soprattutto nelle diarree: ha una composizione molto simile a quella del dicodral, contiene peraltro aspartame come dolcificante.

Ma il problema che ci pare meriti di essere sollevato, in base alla domanda posta, è se sia veramente necessario fornire ad un bambino con fibrosi cistica uno specifico preparato di sali minerali (un ulteriore contributo alla “medicalizzazione” non necessaria). Sappiamo esistere il problema della eliminazione eccessiva di cloruro di sodio con il sudore nelle persone FC, che può diventare problematica nei periodi di grande calura e durante gli episodi febbrili. C’è comune accordo che per prevenire tali perdite basta salare abitualmente un po’ di più i normali cibi, anche nel lattante. Questo accorgimento andrà potenziato nei periodi di grande calura assieme ad una più sostenuta somministrazione d’acqua. Si vedano in proposito anche le domande-risposte del 30.03.05 (Supplemento di sale nei liquidi) e del 04.04.05 (Disidratazione e perdita di sali d’estate).

Vorremmo anche ricordare che i cibi che assumiamo abitualmente contengono buone quantità di vari sali minerali. Latte, formaggi, carne, uova contengono, oltre a cloruro di sodio, tutti i minerali di cui il nostro organismo abbisogna anche in tracce (zinco, selenio, ferro, rame, magnesio, etc). La frutta e la verdura fresca, ma anche la carne, il latte, i legumi ed i cereali sono buone fonti di potassio. E’ anche sana norma far uso abituale di acqua normale, anziché delle acque oligominerali del mercato: al contrario di queste ultime essa è in genere ricca di sali (e parecchie delle acque di rubinetto forniscono anche buone quantità di calcio, minerale che, come si sa, non andrebbe trascurato).

G.M.


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