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5 Agosto 2013

Il punteggio radiologico di Chrispin e Norman nella fibrosi cistica

Autore: Una mamma
Argomenti: Rx torace
Domanda

Buongiorno, vorrei sapere, se possibile, cos’è, a cosa serve e come si interpreta lo scoring con classificazione secondo Chrispin e Norman dell’RX torace in paziente FC. Cosa significano i numeri dopo la descrizione apposita tipo “conformazione toracica di sterno o rachide o diaframma”? Ugualmente cosa significano i numeri nello schema descrittivo del polmone dx e sx dove si fa riferimento alle opacità lineari superiori/inferiori, opacità anulari ecc? Che cosa significa il numero zero oppure il numero uno (e cosi via) dopo ogni riferimento? Ed il punteggio finale di tale schema? Grazie in anticipo

 

Risposta

Lo score (o punteggio) radiologico secondo Chrispin e Norman è una modalità di lettura e interpretazione della radiografia del torace, concepita ancora nel 1966 da un pediatra e da un radiologo di Londra, esperti in fibrosi cistica, per valutare l’entità delle alterazioni polmonari indicate dalla radiografia del torace in questa malattia. C’è una dettagliata descrizione di come è fatto il punteggio e di che cosa significano le varie ombre radiologiche in uno scritto, abbastanza comprensibile anche per i non addetti ai lavori, pubblicato nel 2010 sulla rivista on-line (Orizzonti FC) della Società Italiana FC, che si può consultare tramite il link indicato in margine a questa risposta (1). Riportiamo qui soltanto il paragrafo 8 che spiega in sintesi lo score radiologico: ma è utile leggere tutto l’articolo se si vuol capire il senso delle immagini radiologiche che questa analisi considera nel qualificarne la natura e nel quantificarne il grado.

8. Il punteggio radiologico di Chrispin e Norman

E’ stato il primo criterio di quantificazione del danno polmonare in FC attraverso il radiogramma toracico. Il punteggio di Chrispin e Norman è stato ed è ancora impiegato largamente in Europa anche come marcatore per studi clinici ed epidemiologici. Altri criteri di punteggio radiologico sono stati sviluppati in seguito, specie nel Nordamerica, ma quello

di Chrispin e Norman conserva una sua validità ed ha il pregio della semplicità, congiunto ad una valenza pedagogica nell’esame dei dettagli radiologici. Esso prevede l’esecuzione del radiogramma in due proiezioni. La proiezione latero-laterale assieme a quella antero-posteriore serve per valutare lo stato di iperinflazione (rigonfiamento da intrappolamento d’aria, ndr), che riceve uno score da 0 a 2 (0 = assenza di iperinflazione, 1 = lieve-media iperinflazione, 2 = marcata iperinflazione), ma viene utilizzata anche per integrare le informazioni ricavate dalla proiezione antero-posteriore. In quest’ultima, l’area polmonare viene suddivisa in quattro quadranti (due per ogni polmone), in ciascuno dei quali viene valutata la presenza dei quattro tipi di ombre (lineari, nodulari, anulari, grosse ombre), come dettagliate in precedenza. Per ciascuno dei 4 quadranti, ciascuno dei quattro tipi di ombre viene punteggiato con: 0 = assenza, 1 = presenza limitata, 2 = presenza diffusa. Il punteggio totale deriva quindi dalla somma dei punteggi attribuiti all’inflazione e a ciascuno dei 4 quadranti per ciascun tipo di ombra. Il punteggio totale massimo risulterà così di 34.”

 

1. Mastella G, Braggion C. Come interpretare la radiografia del torace per documentare l’evoluzione e le complicanze della malattia polmonare della fibrosi cistica. Orizzonti FC. N1, gennaio-aprile 2010, pag 15 (epub)

 

G. M.


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