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11 Aprile 2013

La chirurgia endoscopica dei seni paranasali

Autore: C.R. (un genitore)
Domanda

Buongiorno, avrei la necessità di capire meglio in che cosa consiste l’intervento chirurgico di “svuotamento dei seni paranasali” che ci avrebbe consigliato, nell’arco di 1 anno, l’otoiatra. Chiedo se sia doloroso, quanto si deve stare in ospedale ricoverati, se esistono metodi diversi dall’intervento chirurgico. Ringrazio anticipatamente.

Risposta

I pazienti affetti da FC che presentano sintomi di ostruzione nasale con iposmia/anosmia (difficoltà a percepire gli odori, ndr), rinorrea purulenta, russamento e respiro orale obbligato, cefalea gravativa dovrebbero essere sottoposti ad una attenta valutazione otorinolaringoiatrica. Durante questa visita dovrebbe essere fatta una valutazione endoscopica delle fosse nasali con una fibroscopia flessibile. L’esame dovrebbe essere condotto dopo una accurata detersione delle fosse nasali con soluzione fisiologica volta ad allontanare le secrezioni piu’ grossolane, le atre vengono rimosse mediante aspirazione diretta di alcune zone “chiave ” delle fosse nasali, in particolare il “distretto medio meatale”. A questo livello infatti drenano i seni mascellari e le cellule etmoidali posteriori, spessissimo coinvolte nella sinusite della fibrosi cistica. Dei segni endoscopici di sinusite cronica, poliposi nasale o sospetto mucocele sono determinanti nel consiglio ad eseguire una TAC dei seni paranasali (senza mezzo di contrasto).

Sulla base di questo approfondimento radiologico e sui reperti della rinofibroscopia viene posta una indicazione ad un intervento endoscopico sui seni paranasali: ESS (endoscopic sinus surgery). Questo intervento (impropriamente definito come “svuotamento dei seni”) prevede la rimozione di alcune piccole porzioni ossee delle fosse nasale malformate o rese anomale dalla patologia stessa, che possono causare un impedimento meccanico al drenaggio delle secrezioni nasali. Se infatti consideriamo l’aumentata densità delle secrezioni esocrine che si verifica nella FC a seguito di queste alterazioni strutturali nasali, si comprende come in questa patologia vi sia una naturale predisposizione alla sinusite cronica e alle patologie nasali annesse. Sotto una prudente ed attenta visione diretta video endoscopica, il chirurgo ORL procede alla apertura dei seni paranasali aumentando la ventilazione di queste strutture. In questo modo anche l’infezione viene meglio controllata. In genere questo intervento viene pianificato con una indicazione congiunta tra pediatra / specialista del centro FC ed otorinolaringoiatra, che sia volta a stabilire la reale necessità dell’intervento in rapporto alle condizioni generali del paziente. L’ospedalizzazione è nel nostro Centro pianificata una settimana prima dell’intervento in modo da preparare il paziente con una antibioticoterapia intravenosa ed una fisioterapia respiratoria. Fondamentale sarà poi il cura post – operatoria ORL con medicazioni e washing nasale di volta in volta stabilite.

Dr Maurizio Di Cicco, Consulente otoiatra presso il Centro FC di Milano


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