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17 Febbraio 2009

Piede torto congenito e fibrosi cistica

Autore: Federica
Argomenti: Varie
Domanda

Io e mio marito siamo risultati entrambi eterozigoti per il polimorfismo 5T 12TG. Nostro figlio e’ nato con il piede torto. Può esserci qualche correlazione? Grazie per tutte le vostre risposte

Risposta

Non c’è nessuna correlazione fra i polimorfismi Poli-T e TGm del gene CFTR presenti nel corredo genetico dei genitori e la nascita di un figlio con piede torto. Il piede torto presente alla nascita (quindi “congenito”) non è sintomo di una fibrosi cistica atipica. Il piede torto congenito è una deviazione del piede che può essere causata da alterazioni o dei legamenti o dei tendini o dei muscoli o delle capsule articolari o delle ossa, per cui il piede non poggia al suolo come dovrebbe. Si presenta in circa l’1% dei neonati, più nei maschi che nelle femmine. Non si conosce un singolo gene responsabile di piede torto, anche se si sa che una causa genetica può essere in gioco, soprattutto nei casi in cui sono presenti altre alterazioni a carico delle ossa. Oppure i geni non c’entrano per niente, sono i casi in cui il piede torto è secondario a cause dell’ “ambiente” uterino in cui il feto è cresciuto: per esempio una particolare scarsità di liquido amniotico, o una “briglia” amniotica (una sorta di corda di tessuto amniotico che imprigiona il piede e gli impedisce di ruotare correttamente) o una particolare posizione del cordone ombelicale. La terapia del piede torto viene iniziata precocemente con l’obiettivo di recuperare in massima parte la funzione del piede e della caviglia. Nella maggior parte dei casi sono efficaci manipolazioni e gessi correttivi, solo una piccola percentuale necessita di intervento chirurgico.

G. Borgo


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