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15 Gennaio 2007

Progressi di ricerca con cellule staminali

Autore: Alessandra
Argomenti: Cellule staminali
Domanda

Abbiamo una bambina malata di Fibrosi Cistica e a breve partorirò un’altra bimba che fortunatamente risulta portatrice sana (diagnosi prenatale) e pertanto farò conservare il cordone ombelicale per la raccolta delle cellule staminali. Vorrei sapere se e che novità ci sono per un eventuale futuro utilizzo delle staminali nei malati di fibrosi cistica. Grazie

Risposta

Se si usa il motore di ricerca del sito inserendo le parole “cellule staminali” compariranno le segnalazioni di numerosi articoli presenti in questo sito e riguardanti l’argomento.

Per quanto riguarda le informazioni pratiche importanti circa la conservazione delle staminali del cordone ombelicale, si consiglia la lettura della risposta “Conservare cellule staminali da cordone ombelicale”, pubblicata in data 06/09/06.

Per quanto riguarda informazioni più generali, si consiglia la lettura dell’articolo “Cellule staminali queste sconosciute”, pubblicato in data 20/02/05.

Per quanto riguarda gli avanzamenti della ricerca, segnaliamo “Cellule staminali in fibrosi cistica: evidenze promettenti”, del 21/01/05 e “Staminali, le cellule della speranza. La via australiana per la ricerca sulle staminali” pubblicato anche nel Notiziario FFC N. 15, che si può scaricare da questo sito.

Per quanto riguarda le linee di ricerca italiana sulle staminali in FC, sono importanti due progetti di ricerca selezionati dalla Fondazione FFC nel 2006. Gli obbiettivi e le modalità dei due progetti, entrambi di durata biennale, si possono leggere su questo sito nella rubrica “Progetti da sostenere”.

Il primo, il Progetto FFC 2/2006 s’intitola “Migrazione di cellule staminali corrette nel polmone di topi con fibrosi cistica e recupero dell’attività funzionale di CFTR: ruolo del metabolismo energetico” . E’ coordinato dal prof. Massimo Conese e si sta svolgendo in collaborazione fra l’Istituto S. Raffaele, l’Università di Bari e l’Università di Foggia. Il secondo, il Progetto FFC 5/2006, è denominato “Meccanismi di reclutamento di cellule staminali derivate dal midollo osseo nell’epitelio polmonare normale o affetto da fibrosi cistica”. E’ coordinato dal Dr. Roberto Loi e si svolge presso l’Università di Cagliari. Entrambi i progetti sono rivolti allo studio delle cellule staminali derivate dal midollo osseo: vemgono usati modelli animali (topi affetti da FC) in cui saranno verificate alcune evidenze già ottenute dai ricercatori e nuove ipotesi di ricerca.

E’ stato scoperto che le cellule staminali del midollo osseo possono migrare al polmone e lì possono trasformarsi in cellule respiratorie, potendo così contribuire a ripararne il danno. Finora però l’entità di questa “migrazione” dal midollo al polmone e successiva trasformazione è apparsa modesta (1).

Entrambe le ricerche si propongono di scoprire il perchè di questo. Inoltre, il secondo progetto si propone di studiare in particolare che cosa succede nel polmone dei topi FC che hanno infezione respiratoria da Pseudomonas aeruginosa, dopo che questo polmone è “ripopolato” con iniezioni di staminali provenienti dal midollo del topo stesso. Le staminali del topo FC prima di essere iniettate sono manipolate geneticamente in modo da contenere, oltre al gene CFTR alterato, anche una copia del gene normale. In pratica la ricerca si propone di vedere se nei topi FC la terapia con staminali, corrette del loro difetto genetico e rese “sane”, sia efficace nel contrastare l’infezione da Pseudomonas.

1) Loi R “Limited restoration of cystic fibrosis lung epithelium in vivo with adult marrow derived cells” Am J Respir Crit Care Med 2006; 173:171-9

G. Borgo


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