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19 Luglio 2009

Proprietà anti-ossidanti di frutta e verdura fresca

Autore: Sara
Domanda

Ho sentito parlare di un prodotto denominato Immun’Age con proprietà antiossidanti. Sul sito che ne parla (www.immunage.it) si dice che è particolarmente indicato nelle patologie neurologiche degenerative e nelle infezioni ricorrenti. Sarà davvero così efficace come dicono?

Risposta

Il prodotto denominato Immun’Âge® è un preparato messo a punto da ricercatori giapponesi dell’ Osato Research Institute, che viene ottenuto attraverso un lungo (10 mesi) processo di fermentazione del frutto della papaya. Questo particolare processo di fermentazione altera profondamente le proprietà nutrizionali della papaya, esaltandone invece, secondo quanto riportato dalla ditta che commercializza il prodotto, le proprietà antiossidanti e immunomodulanti. In breve, mentre il prodotto fresco possiede proprietà antiossidanti essenzialmente legate alla presenza di alte concentrazioni di vitamina A e C, nel prodotto fermentato si riscontrano nuove e più potenti molecole, tra cui i ß-glicani, capaci di bloccare in modo più efficace l’azione dannosa dei radicali liberi di ossigeno e di influenzare positivamente il sistema immunitario. L’utilizzo di questo integratore alimentare viene quindi consigliato per contrastare i processi di invecchiamento e tutto un insieme di condizioni patologiche correlate allo stress ossidativo causato da un’eccessiva produzione di radicali liberi.

Questo prodotto ha ricevuto negli ultimi anni una grandissima attenzione, largamente dovuta alla sua sponsorizzazione da parte di Luc Montagnier, eminente scienziato insignito nel 2008 del premio Nobel per la medicina, per i suoi studi sul virus del AIDS, che nel 2003 ne avrebbe consigliato l’uso a Papa Giovanni Paolo II come coadiuvante nel trattamento della sua patologia (il morbo di Parkinson). Secondo quanto riportato dai giornali dell’epoca, gli effetti a breve termine furono ampiamente positivi. Ulteriore aneddotica a favore di Immun’Âge® può essere facilmente reperita su Internet, ascoltando le voci di numerose persone che ne fanno uso riportandone apparenti benefici.

Da un punto di vista scientifico è impossibile dare un giudizio oggettivo sull’effettiva utilità di Immun’Âge® nella prevenzione dell’ invecchiamento e delle malattie croniche, semplicemente perchè i benefici della papaya nel trattamento di queste condizioni non sono ancora stati provati. Sebbene il sito www.immunage.it riporti di numerosi studi che dimostrerebbero l’utilità della papaya fermentata, è opportuno notare che tutti questi studi sono stati realizzati con la sponsorizzazione diretta dell’Osato Research Institute, produttore del preparato, e che la maggior parte di tali studi sono stati condotti su linee cellulari o su modelli animali. Mancano ancora studi di lunga durata sull’uomo e, sopratutto, nessuno di questi studi è stato ancora pubblicato su riviste scientifiche autorevoli.

Aggiungerei che anche se questo preparato sembra effettivamente avere delle proprietà nutrizionali interessanti, non è affatto chiaro se l’uso di questo integratore rappresenti un effettivo vantaggio rispetto all’adozione di un corretto stile di vita che, tra le altre cose, sia basato su di una alimentazione varia, equilibrata e ricca di frutta e verdura fresca come fonti di antiossidanti. Quindi, sebbene non vi siano controindicazioni nell’assunzione di questo prodotto, in assenza di prove documentate sarei molto cauto nel prospettare effettivi vantaggi a lungo termine legati all’assunzione di un simile integratore alimentare.

Prof. Andrea Battistoni, Università Torvergata, Dp.to Biologia, Roma, (Ricercatore FFC, esperto in problemi di di stress ossidativo)


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