Sei in Home . Informati . Domande e Risposte . Quale tipo di diabete può interessare una persona con FC

19 Novembre 2011

Quale tipo di diabete può interessare una persona con FC

Autore: Laura
Argomenti: Varie
Domanda

Buongiorno, essendoci casi di diabete in famiglia, è assicurato o prevedibile che mio figlio (con FC) erediti anche questo? Grazie per una risposta.

Risposta

Per rispondere alla domanda bisogna sapere che tipo di diabete è quello presente in famiglia: il diabete di tipo 1 può insorgere anche nei bambini o comunque in età giovanile, è dovuto all’incontro fra una predisposizione genetica (una particolare caratteristica genetica) e uno o più fattori ambientali (non ancora conosciuti, si ipotizzano fattori virali, stress, trauma). La predisposizione genetica da sola non è sufficiente perché il diabete si manifesti, occorre la causa scatenante proveniente dall’ambiente. Questa causa (che non è detto che compaia sempre!) altera i meccanismi di riconoscimento del sistema immunitario dell’individuo nei confronti dell’insulina, l’ormone prodotto dal pancreas per metabolizzare gli zuccheri, e provoca l’avvio di un meccanismo di rigetto antiinsulina. Per questo oggi si parla del diabete di tipo 1 come di una malattia autoimmune, con inattivazione dell’insulina naturale e necessità di terapia insulinica sostitutiva. Per quanto riguarda l’ereditarietà, nel caso del diabete 1 fratelli e sorelle di un soggetto diabetico e figli di un padre diabetico hanno circa tra il 6 e il 10% di probabilità di ammalare di diabete 1. Il rischio diventa più basso se a essere diabetica fosse la madre.

L’altra più comune forma di diabete è il diabete di tipo 2, un tempo conosciuto come diabete mellito non insulino-dipendente, appunto perchè trattabile, almeno nelle prime fasi della malattia, non con insulina ma con farmaci ipoglicemizzanti per bocca, e spesso prevenibile attraverso un’adatta alimentazione e adeguato stile di vita. Infatti l’obesità e la vita sedentaria sono fattori determinanti nei confronti della comparsa del diabete 2, che avviene generalmente a partire dall’età adulta-matura . Anche nel diabete di tipo 2 c’è una predisposizione genetica (comunque meno importante che nel diabete di tipo 1): se c’è un parente di primo grado affetto (genitori) il rischio aumenta di tre volte rispetto alla popolazione generale; se c’è un fratello affetto il rischio aumenta solo leggermente rispetto alla popolazione generale.

La comparsa di diabete di tipo 1 o tipo 2 in persone con FC segue le regole della popolazione generale e quindi è relativamente rara. Molto più frequente, nel caso il malato FC abbia insufficienza pancreatica, è la comparsa del Diabete FC, un diabete secondario alla compromissione pancreatica appunto e con caratteristiche cliniche proprie, anche se più vicine a quelle del diabete tipo 2 (esordio lento, sintomi iniziali modesti). Il diabete FC può essere preceduto da una condizione chiamata “ridotta tolleranza glicidica”: è molto rara nei primi anni di vita ma diventa molto frequente con l’aumentare dell’età (circa il 40 % degli adulti ne è affetto, anche se spesso non prelude al diabete vero e proprio). Non sono a tutt’oggi chiarite nei dettagli le cause associate alla comparsa di Diabete nell’ambito della popolazione FC .

A partire dai dieci anni si consiglia il monitoraggio almeno una volta all’anno del metabolismo glicidico, tramite un’indagine chiamata curva da carico di glucosio per bocca, che è in grado di diagnosticare la presenza di qualsiasi alterazione, anche iniziale. Il test va effettuato più spesso nel caso ci fossero sintomi sospetti (dimagramento, ricorrenza d’infezioni respiratorie).

Dott. Laura Minicucci Centro Regionale Ligure FC, Ospedale Gaslini, Genova


Se hai trovato utile questa risposta, sostieni la divulgazione scientifica

Dona ora