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18 Settembre 2011

Riconoscimento di invalidità civile per i minori con FC

Autore: Fiore80
Argomenti: Assistenza sociale
Domanda

Buongiorno, sono la mamma di un bimbo di 9 anni, affetto da una forma atipica di fc, con insufficienza pancreatica. Già in possesso delle esenzioni che gli spettano, ora volevo sapere se gli spetta di diritto anche il riconoscimento di invalidità civile? Ringrazio anticipatamente

Risposta

Sulla tematica dell’invalidità civile e dei provvedimenti sociali previsti dalle normative correnti si trovano molte domande e risposte su questo sito. Per lo specifico di questa domanda suggeriamo di vedere in particolare le domande-risposte del 26.01.06 (Contributo di invalidità civile per i minori con FC); del 12.02.07 (Indennità di frequenza e indennità di accompagnamento per bambini FC); del 31.01.07 (Provvidenze socio-assistenziali per persone invalide civili e loro famigliari).

Il riconoscimento di invalidità civile vera e propria compete alle persone che hanno compiuto 18 anni. Comunque esiste il riconoscimento di una specie di invalidità civile per i minori finalizzato soprattutto al diritto di percepire una indennità di frequenza o un assegno di accompagnamento (l’uno esclude l’altro): quest’ultimo, rilasciato ai minori con grave compromissione delle funzioni di performance quotidiane. Questo riconoscimento e queste indennità non sono concesse automaticamente sulla sola base della diagnosi di fibrosi cistica, ma richiedono una specifica valutazione del caso da parte di apposita commissione dell’ASL di appartenenza. Tuttavia, va detto che le commissioni in genere rilasciano il diritto per l’indennità di frequenza, meno facilmente quella di accompagnamento. Oggi peraltro, come ben si sa, le commissioni si sono fatte in genere più severe.

In margine, si sentiamo di suggerire che la presenza di insufficienza pancreatica (e probabilmente test del sudore positivo) in un bambino FC impedisce di classificare la sua malattia come forma “atipica”: nelle forme atipiche (oggi chiamate anche “CFTR correlate”), in genere a decorso più mite, il pancreas non è mai compromesso a livello di insufficienza.

G.M.


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