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23 Gennaio 2012

Rotazione dell’ombra cardiaca secondaria a processi ostruttivi broncopolmonari

Autore: Gualdimaria
Argomenti: Rx torace
Domanda

Mi è stata diagnosticata ombra cardiaca ruotata in senso antiorario lungo il suo maggiore asse. Può in futuro rappresentare un problema?

Risposta

Bisognerebbe conoscere di più relativamente a questo referto, che immaginiamo ricavato da una radiografia del torace. Perché è stato fatto l’esame? Quali altre informazioni dava il radiogramma, specie a livello di polmoni?

Questa rotazione del cuore lungo il suo asse maggiore (quello verticale), rispetto alla condizione normale, può essere una caratteristica individuale congenita, più frequentemente si ritrova in caso di importante intrappolamento d’aria nei polmoni (iperinflazione o enfisema ostruttivo), come si può avere nella fibrosi cistica, nella bronchite cronica ostruttiva, nell’asma. La rotazione è dovuta al fatto che il cuore (che è appeso a dei sostegni semirigidi nello spazio compreso tra i due polmoni (chiamato mediastino), adatta la sua posizione all’invasione del suo spazio da parte dei polmoni troppo gonfiati. Questa rotazione di per sé non è un problema se il cuore ha normale funzionalità: il problema può esistere invece per le condizioni esterne al cuore che ne hanno determinato la rotazione.

G.M.


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