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20 Maggio 2005

Tobramicina (TOBI) e udito

Autore: Gabriella Lister
Domanda

Ho sentito parlare molto bene degli effetti espettoranti, oltre che come sterminatore dello Pseudomonas, del Tobi, ma ho anche sentito che può dare effetti collaterali gravi all’udito. Potreste chiarirmi meglio questo punto? Gazie Gabriella

Risposta

La tobramicina è un antibiotico della famiglia degli “aminoglicosidi” (come gentamicina, kanamicina ed altri), che ha una particolare attività verso numerosi batteri, ed è da molti anni impiegata nella fibrosi cistica soprattutto per controllare l’infezione respiratoria da Pseudomonas aeruginosa. E’stata ed è impiegata per via endovenosa, di solito associata ad un antibiotico di altra famiglia (il più frequentemente usato è il ceftazidime), per cicli brevi nelle esacerbazioni respiratorie dell’infezione cronica da Pseudomonas. Per questa via il farmaco può avere, se pur raramente, qualche effetto collaterale a livello renale o otovestibolare (apparato uditivo: ipoacusia e vertigini): tali effetti sono molto contenuti se vengono accuratamente controllati i dosaggi e se si limita la durata dei cicli e, con rare eccezioni, regrediscono con la sospensione del trattamento. Tali effetti collaterali non si osservano invece se il farmaco è somministrato per via aerosolica anche per lunghi periodi. La ragione è che per via aerosolica il farmaco si concentra soprattutto nelle vie aeree e il suo assorbimento nel sangue è molto limitato (gli effetti collaterali di cui sopra sono legati ad alti livelli ematici del farmaco).

TOBI è il nome commerciale di una preparazione farmaceutica di tobramicina adattata per la somministrazione aerosolica. La tobramicina per aerosol è stata ormai a lungo sperimentata e del trattamento a lungo termine, sia con la formulazione tradizionale sia con quella del TOBI, nell’infezione respiratoria cronica da Ps aeruginosa in fibrosi cistica si conosce molto bene l’efficacia di contenimento dell’infezione (il TOBI non ha però un diretto effetto espettorante, come indicato nella domanda). Si conosce anche molto bene la pratica assenza di effetti collaterali sia a livello renale che otovestibolare. Il massimo che viene notato in qualche studio è la comparsa transitoria in alcuni casi di ronzii auricolari (tinnito).

Alcune referenze bibliografiche più recenti:

– Pai VB, Nahata MC. Efficacy and safety of aerosolized tobramycin in cystic fibrosis. Pediatr. Pulmonol. 2001;32:314-27

– Bowman CM. The long-term use of inhaled tobramycin in patients with cystic fibrosis. J Cyst Fibros. 2002;1(Suppl.2):194-8

– Cheer SM et al. Inhaled tobramycin (TOBI): a review of its use in the management of Pseudomonas aeruginosa infections in patients with cystic fibrosis. Drugs. 2003;63:2501-20

– Murphy TD et al. Treatment with tobramycin solution for inhalation reduces hospitalizations in young subjects with mild lung disease. Pediatr Pulmonol. 2004;38:314-20

G.M.


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