Sei in Home . Informati . Domande e Risposte . Veleni di ragno e fibrosi cistica

1 Giugno 2013

Veleni di ragno e fibrosi cistica

Autore: Gaetano
Argomenti: Varie
Domanda

L’altro giorno, casualmente, in un documentario ho visto una cosa che mi ha fatto riflettere. Tutti sanno come i veleni vengano impiegati per uso terapeutico. Ieri ho visto un documentario su un ragno che ha un veleno che tra i tanti danni che provoca ne ha uno interessante. Quello di aprire i canali del cloro portando una quantità fatale di liquidi nei polmoni. Visto che chi ha la FC ha il problema opposto non si potrebbe usare questo veleno in qualche modo per regolare questi canali? Magari sto dicendo una cavolata. Ma chissà, magari a questa cosa non ci ha mai pensato nessuno. Il ragno è l’Atrax robustus. Un saluto a tutti.

Risposta

Informazione interessante. Per quello che abbiamo potuto verificare in letteratura, questo ragno (Atrax robustus), che vive solo in Australia, è tra gli animali più velenosi che esistano. Il suo veleno, quasi sempre letale per l’uomo, è costituito da alcune neurotossine ed in particolare dalla delta-exotossina. Si tratta quindi di tossine particolarmente aggressive verso il sistema nervoso. La loro azione biologica principale consisterebbe nel rendere estremamente permeabile il canale del sodio a vari livelli, ma particolarmente a livello nervoso (1). Crediamo che la sua possibile applicazione al difetto di base della fibrosi cistica sia al momento una ipotesi piuttosto lontana dalla realtà. A proposito di veleni per uso terapeutico, si veda anche su questo sito la domanda del 2.10.10: Nuovi cammini della speranza per i malati di cancro: il caso dell’Escozul.

1. Pineda SS, et al. The lethal toxin from Australian funnel-web spiders is encoded by an intronless gene. PLoS One. 2012;7(8):e43699. doi: 10.1371/journal.pone.0043699. Epub 2012 Aug 22

G.M.


Se hai trovato utile questa risposta, sostieni la divulgazione scientifica

Dona ora