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28 Agosto 2006

Ovaio policistico nelle adolescenti con fibrosi cistica

Dr. Graziella Borgo

La sequenza di eventi che avviene nella donna ogni mese e che ha come manifestazioni principali l’ovulazione e la mestruazione è chiamata in medicina ciclo ovarico. Il ciclo ovarico avviene alla presenza nel sangue della donna di sostanze particolari, gli ormoni, prodotti in parte dall’ipofisi, in parte dall’ovaio stesso. Tutto il ciclo ovarico è sotto controllo dell’ipofisi che dall’epoca della pubertà comincia a produrre ormoni che stimolano l’ovaio.

L’ovaio contiene delle piccole sacche dette “follicoli”, all’interno delle quali sono contenuti gli ovociti in forma immatura. Gli ormoni prodotti dall’ipofisi stimolano la crescita di alcuni follicoli, ma di solito ad ogni ciclo solo uno di essi, e quindi un solo ovocita contenuto al suo interno, raggiunge la maturità e viene espulso per essere fertilizzato.

Se i follicoli non maturano regolarmente (uno solo ogni mese), possono diventare di grandezza eccessiva, assumendo l’aspetto di vere e proprie cisti (ovaio policistico), che sono in genere responsabili di irregolarità nella produzione di ormoni e di alterazioni dell’intero ciclo ovario. Le cisti possono anche indurre una complicanza nota con il nome di “torsione ovarica” (l’ovaio di forma e grandezza alterata per effetto delle cisti si torce e cambia di posizione, bisogna intervenire chirurgicamente per rimetterlo al suo posto).

Scopo della ricerca in questione è stato quello di studiare i livelli degli ormoni prodotti dall’ipofisi e dall’ovaio nelle adolescenti FC e correlare lo stato ormonale con lo stato di nutrizione, il ciclo mestruale e l’aspetto delle ovaie valutato con l’ecografia. Per far questo sono state incluse nello studio 18 adolescenti FC di età compresa fra i 12 e i 23 anni, assistite presso un centro FC greco (a Salonicco); e sono state paragonate a 18 adolescenti sane simili per età e sviluppo puberale.

In entrambi i gruppi sono stati eseguiti prelievi del sangue per misurare il livello degli ormoni ipofisari (FSH, LH e Prolattina) e degli ormoni ovarici (il principale è l’Estradiolo) in corrispondenza della prima metà del ciclo (fase detta “follicolare”). L’ecografia dell’ovaio è stata eseguita per via trans-addominale e ha fornito indicazioni sul volume dell’ovaio e sulla presenza di “follicoli” ovarici nel suo contesto.

Le adolescenti FC rispetto alle sane hanno presentato mediamente livelli d’ormoni ipofisari più alti, mentre erano a livelli uguali quelli ovarici: il quadro fa sospettare un’alterazione del delicato meccanismo d’equilibrio ipofisi-ovaio, con un’eccessiva stimolazione dell’ovaio da parte di un eccesso di ormoni dell’ipofisi. L’ovaio troppo stimolato si presenta con un gran numero di follicoli ingranditi, che possono evolvere in cisti. In effetti, in otto delle 18 adolescenti FC, all’ecografia l’ovaio è apparso con una struttura “multifollicolare”, caratterizzato dalla presenza di 12 o più follicoli di dimensioni superiori al normale. Tutte queste otto ragazze avevano cicli mestruali irregolari. Tre sono state operate per una torsione ovarica.

Anche in passato era stata segnalata (2) la possibilità che le irregolarità del ciclo o addirittura l’amenorrea (mancanza di mestruazioni) nelle adolescenti e donne FC potesse avere come causa un quadro di ovaio policistico. In seguito non vi sono state altre ricerche approfondite sull’argomento, per cui non sappiamo la reale incidenza e importanza del problema. Oltre che un campo di ricerca, questo studio suggerisce un orientamento pratico da adottare da parte dei curanti FC: sottoporre annualmente adolescenti e donne FC ad un’ecografia pelvica per la valutazione dello stato dell’ovaio.

1) Galli-Tsinopoulou A et al. “Multifollicular ovaries in female adolescents with cystic fibrosis” Fertility and Sterility 2006; 85(5)1484-87

2) Stead RJ et al. “Amenorrhoea in cystic fibrosis ” Clin Endocrinol 1987; 2:187-95