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17 Maggio 2006

Ancora sull’aerosol combinato con pressione espiratoria positiva (TPEP?)

Autore: Una mamma
Argomenti: Aerosol, Fisioterapia
Domanda

Gent.mo Dott. Braggion, prima di tutto la ringrazio infinitamente per la cortesia e l’interessamento che ha dedicato alla mia domanda. Ho capito benissimo che il ciclo di fisioterapia + aerosol deve seguire una serie di azioni che hanno un senso solo se eseguite in un certo ordine.

Una cosa ancora non ho capito bene, forse perchè quelle di cui sono a conoscenza sono state notizie riportate da persone come me, “non addette ai lavori”: in che cosa consiste il metodo TPEP? Quali sono le differenze con la PEP, che stiamo utilizzando attualmente?

La ammiro e La ringrazio anticipatamente per la competenza, professionalità e pazienza, che mette a disposizione di tutti noi.

Risposta

Non sono sicuro che parliamo della stessa cosa. Io ho visto qualche mese fa un prototipo di aerosolizzatore, che consisteva in una normale ampolla aerosol per la somministrazione di farmaci o soluzione fisiologica e di un sistema che produceva una pressione positiva nelle vie aeree (PEP) durante l’espirazione, utilizzando pressioni molto più basse di quelle impiegate con l’usuale PEP-mask (1-2 cmH2O rispetto ai 15-20 cmH2O abitualmente necessari per questa tecnica). Ho visto più recentemente un altro strumento, molto simile al precedente, che associava alla bassa pressione espiratoria (PEP) delle vibrazioni, che si trasmettono alla colonna d’aria delle vie aeree durante l’espirazione. Forse è uno di questi lo strumento cui viene fatto riferimento? Forse la TPEP di cui si parla è la piccola pressione espiratoria impiegata da questi strumenti?

Non ho una esperienza diretta nè del primo nè del secondo strumento.

Comunque valgono le considerazioni che ho fatto nella mia precedente risposta (vedere domanda del 12.05.06 E’ corretto combinare con lo stesso strumento aerosol e fisioterapia PEP?).

Ho la convinzione, confortata da numerosi studi clinici di comparazione, che non esiste una tecnica di fisioterapia superiore alle altre, ma che nel singolo individuo occorra identificare cosa è più utile in un preciso momento, ad una determinata età. Ciò significa che ogni individuo dovrebbe avere il suo proprio programma di fisioterapia con le tecniche ed i tempi di applicazione più appropriati, in base all’età, alla capacità di collaborazione, alla situazione polmonare. Al fine di realizzare ciò è importante una attenta e periodica valutazione da parte del medico e del fisioterapista del Centro della situazione polmonare e degli altri aspetti, di cui sopra ho accennato.


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