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27 Agosto 2018

Le bronchiectasie disseminate debbono sempre far sospettare la fibrosi cistica come possibile causa

Autore: Pasquale
Domanda

Ho una figlia di 40 anni affetta da bronchiettasie bilaterali. Attualmente pratica solo terapia sintomatica aiutata con il giubbotto smartwest. Può eseguire il ciclo della nuova terapia per la fibrosi cistica? Grazie, attendo risposta.

Risposta

La domanda così posta non può avere risposta. Tuttavia, essa solleva inevitabilmente alcune considerazioni relative alla malattia bronchiectasica. Le bronchiectasie sono dilatazioni (di vario tipo, intensità ed estensione) dei bronchi, soggette a ristagno delle secrezioni bronchiali e ad infezione broncopolmobare. Le cause delle bronchiectasie possono essere diverse: tra esse c’è anche la fibrosi cistica, specialmente quando le bronchiectasie sono disseminate, come in questo caso, e non localizzate. C’è da chiedersi se, nel caso della domanda, sia mai stata ipotizzata la fibrosi cistica ed eventualmente se questa sia stata esclusa con adeguate indagini. Circa la “nuova terapia per la fibrosi cistica”, questa potrebbe essere presa in considerazione solo su una base certa di diagnosi di fibrosi cistica e ben conoscendo il profilo genetico (mutazioni del gene CFTR) della persona.

G. M.


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