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4 Marzo 2011

L’incerto significato di mutazioni rare o di mutazioni non mutazioni

Autore: Claudia
Argomenti: Mutazioni CFTR
Domanda

Di che tipo di gravità è la mutazione di mio marito che è la 2789+5G>A e di che tipo di gravità è la mia mutazione, che è rara ed è la 4375-7delT e cosa può causare la loro combinazione?

 

Risposta

1) E’ difficile fare previsioni accurate a livello individuale in base al tipo di mutazioni CFTR, soprattutto per quanto riguarda le manifestazioni polmonari della malattia FC.

2) La difficoltà è tanto maggiore quanto più è rara la mutazione di cui si discute

3) In questo caso ci sembra opportuno sottolineare che 2789+5G->A è una vera e propria mutazione, considerata appartenente al gruppo delle mutazioni “lievi”. E’ attribuita alla classe IV o V delle mutazioni, delle quali si sa che in linea di massima sono in grado di conferire normalità della situazione pancreatica: si possono leggere notizie dettagliate nella risposta “Ancora sulla mutazione 2789+5G>A“, del 19/10/2010.

4) Ma si sa pochissimo riguardo alla 4375-7delT: abbiamo trovato pochi ragguagli solo sul Data Base NordAmericano (1) e ci preme sottolineare che in base a quanto descritto ci sembra molto incerto che sia una vera e propria mutazione. Infatti, è stata segnalata da ricercatori inglesi in una bambina di 11 anni che aveva test del sudore borderline. Però non presentava sintomi di malattia, non è stata sottoposta a nessun tipo di indagine clinica, e aveva nel genotipo, accanto alla 4375-7delT un’altra variante del gene CFTR di dubbio significato e oltre a queste anche la mutazione DF508. Insomma, un assetto genetico molto strano e poco approfondito (nessuna indagine nei genitori, nessuna distinzione su quale cromosoma fossero presenti le varianti di incerto significato). Per giunta, questa bambina aveva un fratello che viene descritto, lui si, come certamente affetto da FC e con genotipo sicuramente indicante la malattia: era omozigote per la mutazione DF508, quindi aveva un quadro genetico diverso dalla sorella. Non abbiamo trovato altre informazioni pubblicate. In questi casi il laboratorio che ha diagnosticato la 4357-7del T come “mutazione” dovrebbe portare evidenze, per esempio il fatto che è a conoscenza della presenza di 4375-7delT in un soggetto con diagnosi certa di malattia FC; oppure dovrebbe affidare ad un esperto di genetica FC e ad un colloquio di consulenza genetica la necessità di mettere la coppia di fronte all’incertezza della risposta.

1) www.genet.sickkids.on.ca

 

G. Borgo


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