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7 Dicembre 2006

Mannitolo: un alcool-zucchero per fluidificare le secrezioni

Autore: Patrizia
Argomenti: Aerosol, Nuove terapie
Domanda

Potrei sapere quanto più possibile a proposito di questa sostanza chiamata mannitolo, tra l’altro abbastanza diffusa in Italia (visto che se ne produce tanta in Sicilia) e la sua applicazione ai pazienti FC via aerosol (attualmente in terza fase di sperimentazione in Australia e USA)?

Inoltre, dal momento che la funzione fluidificante del mannitolo (anche allo stato puro ovvero di manna di mannite) é già nota anche per la somministrazione a livello orale, potrebbe essere utile assumerne giornalmente anche una quantità minima (per esempio quanta ne può bastare per dolcificare una tazza di thè o di latte), visto che pare non abbia nessuna controindicazione?

Nel ringraziare lo staff di questo sito per il supporto informativo dato, la tempestività nelle risposte alle mie domande, la correttezza e la serietà, porgo cordiali saluti.

Risposta

Il mannitolo è una sostanza presente in natura e rientra nella categoria degli alcool-zuccheri. Sono sinonimi: zucchero di manna, mannite, D-mannitolo. E’ molto simile al sorbitolo e allo xilitolo: quest’ultimo ha pure attratto l’interesse dell’industria farmaceutica per la fluidificazione delle secrezioni bronchiali e per una sua azione sul supporto alle difese naturali. Può essere ricavato dall’albero della manna o dalle alghe marine, ma oggi si produce industrialmente per via semi-sintetica. E’ ampiamente usato con vari scopi, sia nell’industria alimentare che in medicina. Il suo assorbimento attraverso l’intestino è lentissimo e pertanto rimanendo a lungo nel lume intestinale ha un ben noto effetto lassativo. Ha sapore dolce e pertanto è impiegato come dolcificante per i diabetici, al pari del sorbitolo, in quanto non contribuisce ad elevare la glicemia.

La sua principale proprietà fisico-chimica è quella di catturare molecole d’acqua e di trattenere acqua. Per questa proprietà, che lo definisce un “osmolita”, ha attratto interesse per il suo impiego per via inalatoria nelle malattie bronchiali, inclusa la fibrosi cistica: le molecole di mannitolo depositate sulla superficie bronchiale e nel muco bronchiale contribuirebbero a trattenervi l’acqua e quindi a fluidificarne le secrezioni per una loro più facile eliminazione. E’ un effetto simile a quello che si ottiene con l’inalazione di soluzione salina ipertonica (7%) (1). Un primo studio pilota condotto in Australia 7 anni orsono (2) dimostrò che il mannitolo, al pari della salina ipertonica, era in grado di promuovere la rimozione del muco bronchiale, nonostante una certa azione irritante sui bronchi, del resto rapidamente reversibile.

Attualmente sono in corso due sperimentazioni cliniche con mannitolo polvere inalato con speciale strumento inalatore e preparato dalla compagnia farmaceutica australiana Pharmaxis. Il primo trial si svolge in Canada, è di fase II ed è mirato a individuare la dose ottimale e meglio tollerata per il trattamento 3). Il secondo studio, pure di fase II, sta ancora reclutando pazienti (42) ed è finalizzato a comparare l’effetto fluidificante del mannitolo rispetto al rhDNase (pulmozyme), con l’intento anche di valutare l’efficacia combinata dei due medicamenti (4). Nel 2007 partirà un trial multicentrico di fase III , su un grande numero di pazienti, in collaborazione Europa-Australia con lo stesso preparato della Pharmaxis, denominato Bronchitol (5). Sono attesi risultati nel 2008.

Al momento non sappiamo di più. Attendiamo l’esito di questi studi, ma certamente possiamo escludere che si possa ottenere con il mannitolo somministrato per bocca un effetto fluidificante sulle secrezioni bronchiali, per il semplice fatto che la sostanza non viene praticamente assorbita.

1. Robinson M et al. The effect of inhaled mannitol on bronchial mucus clearance in cystic fibrosis patients: a pilot study. Eur Resp J 1999;14:678-85

2. Daviskas E, Andreson SD, Hyperosmolar agente and clearance of mucus in the diseased aiway J Aerosol Med. 2006;19:100-9

3.Clinical trial: Mannitol dose response study in cystic fibrosis. Clinical Trials.gov. August 2006

4. Clinical trial: Comparison of inhaled mannitol and rhDNase in children with cystic fibrosis. ClinicalTrials.gov. September 2006

5. Pharmaxis receives UK approval for phase III cystic fibrosis trial. www.pharmaxis.com.au

G. M.


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